“Ancora un altro spiaggiamento di un cucciolo maschio di Stenella coeruleoalba nel litorale ragusano ed esattamente nei pressi di Contrada Maulli di Marina di Ragusa. Su segnalazione della Capitaneria di Porto e di alcuni bagnanti, il delfino è stato monitorato dal personale del Museo Civico di Storia Naturale – Comiso (RG) e dal Sevizio Veterinario dell’Asp di Ragusa per gli opportuni accertamenti”.
A rendere pubblica la notizia la pagiana social del Museo Civico di Storia Naturale di Comiso. “Sicuramente le cause più probabili, anche degli ultimi quattro giovani esemplari spiaggiati nelle precedenti settimane, sono le infezioni da Morbillivurus e Toxoplasmosi che colpisce in particolare la popolazione di Stenella già dal 1990. Purtroppo, gli esemplari più giovani sono più soggetti a queste infezioni”.
Quanti tipi di “delfino” ci sono?
Attualmente esistono 42 specie di delfini e 7 specie di focene che sono raggruppate in sei famiglie: la famiglia dei delfini oceanici è di gran lunga la più numerosa con 38 membri; la famiglia delle focene ha sette membri; e ci sono quattro famiglie di delfini di fiume, ciascuna contenente una sola specie. I delfini stenelle sono mammiferi marini, caratterizzati dal possedere ghiandole mammarie usate per la produzione del latte per nutrire i piccoli.
I delfini stenelle vengono inclusi nel raggruppamento dei Delfinidi, con il rostro (muso) di forma conica e con la pinna dorsale falciforme e rivolta in posizione posteriore. Si alimentano di piccoli pesci, soprattutto pesce azzurro. La stenella striata, Stenella coeruleoalba, deve il suo nome comune per delle evidenti striature laterali al corpo. Raggiunge la lunghezza di circa 2,5 m e il peso di circa 160 kg ed è abbastanza longeva perché può superare facilmente i 30 anni
e raggiungere eccezionalmente i 60 anni di età.