Ragusa – E’ iniziata proprio male, a Marina di Ragusa, la settimana ferragostana, clou dell’estate. Residenti e villeggianti, infatti, lunedì mattina 8 agosto hanno avuto la brutta sorpresa di trovare lì dove li avevano lasciati pieni la sera prima, i mastelli dell’indifferenziato. A farli arrabbiare ancor più il fatto che nessuno avesse avvertito il giorno prima che la raccolta del rifiuto secco non sarebbe stata effettuata.
E questo qualcuno, occorre pur dirlo, è il primo cittadino, Peppe Cassì, di solito così solerte nel comunicare e pubblicizzare gli accadimenti cittadini sia via social sia con i canali ufficiali istituzionali, Ad intervenire molto duramente su questa ennesima défaillance dell’amministrazione il consigliere comunale 5 stelle Alessandro Antoci che constata “nella giornata dell’8 agosto, nel pieno della stagione balneare, l’indifferenziato non viene raccolto a Marina di Ragusa, comprensibilmente per le stesse difficoltà che ne hanno impedito la raccolta a Ragusa, venerdì scorso. Solo che per Marina di Ragusa non c’è stato nessun avviso ai cittadini, di non esporre i mastelli dell’indifferenziato. Insomma un grave disservizio che ha provocato, per i motivi suddetti, una situazione del tutto indecorosa nella frazione marinara, proprio in questi giorni di massimo afflusso di vacanzieri e turisti”.
E Antoci incalza “non c’è stata nessuna comunicazione, nessuna traccia di avviso per i cittadini né sulla pagina Facebook del sindaco né su quella del Comune” e conclude “un altro grave elemento per poter affermare che Marina di Ragusa, quest’anno, è dimenticata dal sindaco Cassì. Forse, ha dimenticato che Marina ha un calendario di raccolta diverso da quello di Ragusa. In che mani siamo?” (da.di.)