Ragusa – Riceviamo e pubblichiamo volentieri una lettera a firma di Alessandra Sgarlata sulla chiesa di Santa Maria dei Miracoli a Ragusa.
La lettera alla redazione del Quotidianodiragusa.it
“Mentre percorrevo la circonvallazione seduta sul bus navetta che mi portava a Ragusa Ibla, tra un rallentamento e un altro, la mia attenzione viene catturata da un edificio posto alla mia destra: la Chiesa di Santa Maria dei Miracoli meglio conosciuta come la chiesa della «Bbammina» purtroppo noto però che l’edificio è in evidente stato di abbandono.
Mi viene allora alla mente il ricordo di una legge concessa dalla regione a Ragusa mi pare la Legge Regionale N° 61 del 11/04/81 legge rivolta a perseguire il risanamento, il recupero edilizio, la salvaguardia della integrità dei valori storici, urbanistici, architettonici, ambientali e paesaggistici nonché la valorizzazione e la rivitalizzazione economica e sociale del centro storico di Ragusa Ibla e dei quartieri limitrofi che proprio in questo caso sarebbe la soluzione.
Al mio ritorno allora mi metto davanti al pc e trovo notizie su questa chiesa, a suo tempo molto confortanti direi.
La chiesa appunto, di Santa Maria dei Miracoli era stata acquistata nel 2016 dal comune di Ragusa per € 253 mila euro.
Capisco bene che gli amministratori di un tempo erano diversi ma mi chiedo se l’assessore che di questi tempi è stato parecchio tempo a Ibla per lo stravolgimento della viabilità della circonvallazione appunto, si sia accorto dell’esistenza di un bene così prezioso di proprietà del comune tra l’altro.
Oltretutto mi domando ma il Sindaco Cassì come la pensa sui patrimoni della comunità da recuperare prima che vadano perduti per sempre?
Inizieranno mai i lavori per il recupero di questa bellissima chiesa?
Alessandra Sgarlata