Ragusa – Coinvolgere la platea in maniera così totalizzante, trasmettere le emozioni di uno spirito libero, riuscire a comunicare le sensazioni straordinarie di un essere vivente folgorato dall’esistenza non è semplice. Ma, ancora una volta, Amedeo Fusco, raccontando Frida Kahlo, c’è riuscito, per di più nell’incantevole cornice del giardino del castello di Donnafugata di Ragusa che ben si è legato alle atmosfere fatte rivivere dal mattatore, ragusano d’adozione, che, ritrovando la sua antica passione, quella per il teatro, ha creato una conferenza-spettacolo che, dopo il mini-tour in Calabria, è ritornata a Ragusa, da dove era partita con l’esordio a Cava Confalone, capace di tenere il pubblico incollato per un’ora mezza, facendolo partecipare a tutte le fasi di una straordinaria esistenza.
Anche l’appuntamento di lunedì scorso, nonostante a Ragusa fosse la festa del santo patrono, ha fatto registrare il sold out. Fusco ha cercato di trasmettere, a chi lo è venuto ad ascoltare (c’erano presenze da tutta la Sicilia), le emozioni che lui stesso ha provato incontrando il percorso della Kahlo a chi lo è venuto ad ascoltare ed è riuscito sicuramente nell’intento alla luce dei lunghi applausi convinti che, a ogni fine rappresentazione, hanno fatto comprendere lo spessore di quest’appuntamento. Ma non solo. I messaggi privati e le attestazioni di stima che, nei giorni successivi, Amedeo Fusco ha ricevuto mettono in evidenza che l’obiettivo è stato ampiamente raggiunto, quello, cioè, di fare rivivere, con uno strumento artistico, le suggestioni di una pittrice che non ha solo dipinto ma ha vissuto una esistenza piena, libera da ogni vincolo, capace di interagire con la quintessenza dell’umanità, un’artista il cui spirito continua ancora oggi a vagare libero e ad emozionare ogni qualvolta si parla di lei.
Fusco ha voluto ringraziare il figlio Gilberto che ha curato l’aspetto della fonica, oltre a Isabella Maria B. che, invece, si è occupata della ricerca e della grafica. E poi anche il tenore Dario Adamo e il duo musicale StraNia. C’erano anche diverse opere in esposizione oltre a diversi artisti, tra quelli che hanno esposto, della mostra Omaggio a Frida proposta dal Centro di aggregazione culturale e dallo stesso Fusco nei mesi scorsi e tenuta a Città del Messico. Un ringraziamento, infine, è stato rivolto a tutti gli spettatori intervenuti nel corso delle settimane alle rappresentazioni.
La conferenza-spettacolo sarà riproposta in tutta Italia, già avviati in proposito una serie di contatti, oltre, ovviamente, anche, nuovamente, in provincia di Ragusa.