Alla fine Cristiano Ronaldo resta al Manchester United. CR7 si è scoperto, dopo un’estate in cui il suo potentissimo agente, Jorge Mendes, ha bussato a molteplici porte, di essere un giocatore non così gradito come sperava. Nonostante i suoi 18 gol in Premier League, nessuno ha voluto regalare una maglia all’asso portoghese fra le squadre che giocano la Champions League, e a cui il suo procuratore aveva bussato alla porta.
Il ritorno all’Old Trafford di Cristiano Rolando non è stato come desiderava l’ex Juventus, visto che alla fine i Red Devils non sono riusciti a prendere il treno Champions League, accontentandosi dell’Europa minore. Uno smacco troppo difficile da accettare per un campione abituato a ben altri palcoscenici, di conseguenza Ronaldo ha iniziato a guardarsi attorno in cerca di una nuova sistemazione.
E così che, come ricorda Fanpage, la stella lusitano ha bussato alle porte di Chelsea, PSG (dove avrebbe trovato Messi), Bayern Monaco, quindi Borussia Dortmund, Sproting Lisbona e l’Atletico Madrid, subendo anche “un’umiliazione” pubblica da parte di Florentino Perez, presidente del Real Madrid definendolo “Un vecchio arnese che nessuno vuole”.