La prima parte dell’operazione di capital management “Lympha” oggetto di approvazione da parte dell’Assemblea straordinaria e ordinaria dei Soci del 30 aprile scorso, consistente in un programma di riacquisto predeterminato di azioni proprie (buy-back) per un ammontare di euro 15.000.000 su Hi-Mtf, si è conclusa il 16 settembre scorso, con il complessivo riacquisto di n. 1.056.338 azioni al prezzo di euro 14,20.
Anche la seconda parte dell’operazione, consistente nell’offerta pubblica di acquisto volontaria parziale su n. 1.056.338 azioni, si è conclusa il 23 settembre, termine del periodo di adesione.
Il Consiglio di Amministrazione della Banca il 26 settembre ha verificato l’avveramento delle condizioni di efficacia dell’offerta.
Pertanto, con valuta 30 settembre 2022 saranno regolate le operazioni di acquisto delle azioni da parte della Banca ad un prezzo unitario di euro 14,20.
Posto che le adesioni all’offerta sono intervenute per un quantitativo di azioni superiore al numero di azioni oggetto dell’offerta medesima è stata svolta dai soggetti terzi incaricati la procedura di riparto delle azioni secondo i criteri indicati nel Documento di Offerta. Il coefficiente di riparto è risultato pari all’11,421%.
Banca Agricola Popolare di Ragusa: la dichiarazione del direttore generale Saverio Continella
Il Direttore Generale, Saverio Continella, ha dichiarato: “Siamo particolarmente soddisfatti nell’affermare che la prima e la seconda parte dell’Operazione Lympha, quindi il buy-back e l’OPA volontaria parziale, si sono concluse in perfetta coerenza con le deliberazioni assunte in sede assembleare. Le due iniziative si sono svolte nel pieno rispetto della normativa vigente e con la garanzia di massima trasparenza verso il mercato. Le procedure adottate, anche grazie agli investimenti in ambito digitale, hanno assicurato la parità di trattamento di tutti i nostri azionisti.
L’ammontare complessivamente riacquistato è pari – come noto – a 30 milioni di euro, a riprova della solidità della Banca e della massima attenzione che rivolgiamo alla compagine sociale. Oggi possiamo, quindi, volgere con decisione la nostra attenzione alla terza parte dell’Operazione, che mira a dare duplice soddisfazione agli azionisti di Bapr, sia con l’erogazione dei dividendi straordinari che con la distribuzione degli utili derivanti dall’attività ordinaria”.