Ragusa – Sinistra Italiana – federazione di Ragusa ringrazia le oltre 3000 persone che in provincia hanno espresso il voto per la lista Alleanza Verdi-Sinistra, e le oltre 7400 che hanno fatto la stessa scelta nel nostro collegio, che comprendeva anche parti delle province vicine.
Uno sforzo generoso che tuttavia non è bastato a far eleggere la nostra candidata capolista Resi Iurato alla Camera. Nella sua Scicli, la presenza di Resi ci ha permesso di raggiungere un notevole 6,18%, tra i migliori risultati comunali in Italia.
Ci abbiamo sperato fino all’ultimo, come fino all’ultimo abbiamo sperato di avere almeno un parlamentare eletto per la nostra lista in Sicilia. Non è andata così, ma almeno sappiamo che i nostri voti hanno contribuito al superamento dello sbarramento a livello nazionale e all’elezione di 12 deputati e 4 senatori, una rappresentanza parlamentare molto più nutrita rispetto alla precedente legislatura. Da questo ripartiamo, con l’energia e l’impegno necessari per fare intransigente opposizione alle destre e per riorganizzare nel territorio il nostro partito. Grandi sfide ci attendono, è necessario continuare a lavorare per un’Italia moderna, inclusiva e sostenibile, e costruire un’offerta politica sempre più credibile, che possa presto essere una proposta di governo alternativa alla destra.
Il voto regionale, in cui abbiamo convintamente sostenuto il progetto dei Cento Passi di Claudio Fava, a sostegno della candidata presidente Caterina Chinnici, ci vede purtroppo senza rappresentanti eletti all’ARS. Ci impegneremo da subito per la costruzione su basi nuove di un’offerta politica di sinistra che possa avere la forza di entrare nelle istituzioni regionali alle prossime elezioni. Ringraziamo le quasi 5000 persone che hanno sostenuto i Cento Passi in provincia, dove ha ottenuto il miglior risultato percentuale in Sicilia (4,6%). Facciamo appello a tutte e tutti quelli che credono nei valori della sinistra di non scoraggiarsi, ma di unirsi a noi per creare insieme l’alternativa necessaria alla Sicilia e all’Italia.