Roma – “Credo che sbagli chi parla di evoluzione moderata della Meloni. La scelta dei presidenti delle due Camere non è casuale. Hanno scelto figure divisive”. Lo afferma il ministro del Lavoro, Andrea Orlando, ospite di “Mezz’ora in più”, su Raitre.
“Mi aspetto una torsione conservatrice su molti temi che riguardano i diritti, lo abbiamo visto sull’aborto in alcune Regioni governate dalla destra. E poi credo che si proverà a dare la colpa all’Europa per le difficoltà in campo economico”, ha spiegato l’esponente del Pd, che in merito all’elezione di Ignazio La Russa a presidente del Senato ha aggiunto: “Tendo a escludere che ci siano voti venuti dal Pd, ma questo dimostra che un campo che in teoria esprime la maggioranza nel Paese non riesce a unirsi nemmeno nel dire di no a La Russa.
Questo quadro agevola la destra, non so se volontariamente o involontariamente”.
“Oggi però il Pd non risolve il problema dell’identità partendo dalle alleanze. Sono scorciatoie, le alleanze arrivano dopo l’identità”, ha aggiunto.
– foto Agenziafotogramma.it –
(ITALPRESS).