I biologi hanno scoperto una nuova e stranissima specie di pianta che mai era stata vista prima. Scoperta avvenuta in un’area del mondo lontanissima da noi, nel cuore del passo montano di Khunjerab, al confine tra Cina e Pakistan, dove la vegetazione è fitta e molto particolare.
Scoperta una nuova e bizzarra specie vegetale
La ricerca, pubblicata sulla rivista Phytotaxa, ha destato immediatamente scalpore. Spesso sopravvalutiamo le nostre conoscenze, dimenticando che il Pianeta può riservarci davvero tante incredibili sorprese. Lo dimostra proprio il fatto che la scoperta di nuove specie sia animali che vegetali, seppur rare, siano un fenomeno che diventa sempre più comune anche nelle aree del mondo di cui siamo certi di conoscere tutto. Basti pensare alla nuova specie di bradipo scovata in una piccola e remota regione della Foresta Atlantica brasiliana, oppure al mustelide avvistato in Ciociaria (lontra eurasiatica) considerato estinto da più di vent’anni, o ancora il piccolo polpo trovato in Cina e che tutti finora avevano scambiato per una delle specie di Callistoctopus già note.
Stavolta è il turno di una specie vegetale, una pianta appartenente al genere Saussurrea che i biologi non avevano mai visto prima, confermando che si tratta appunto di un esemplare del tutto nuovo. Saussurrea è uno dei più grandi generi di piante da fiore della tribù Cardueae, che a sua volta fa parte della famiglia delle Asteraceae, e comprende almeno 460 specie scientificamente riconosciute che crescono nelle regioni temperate e artiche fresche dell’Europa, del Nord America e in particolare negli habitat alpini dell’Himalaya e dell’Asia orientale, dove si registra la maggiore biodiversità.
Proprio in quest’ultima area del mondo, precisamente al confine tra Cina e Pakistan, è avvenuta l’ultima scoperta: la Saussurea khunjerabensis, così denominata in riferimento al passo di Khunjerab dove cresce bella e rigogliosa, appartenente al sottogenere Saussurea Eriocoryne.
Saussurea khunjerabensis, una pianta unica nel suo genere
La Saussurea khunjerabensis rispecchia appieno le caratteristiche tipiche degli esemplari appartenenti al genere Saussurrea. Si tratta di piante erbacee perenni di altezza variabile in base alla regione di provenienza: si va dalle specie alpine nane che sono alte tra i 5 e i 10 cm a piante più alte (simili a cardi) che possono raggiungere i 3 metri di altezza. Nello specifico la nuova pianta scoperta in Asia, come riporta lo studio, è alta tra gli 11 e i 25 cm, con un fusto che può raggiungere i 2 cm di diametro ricoperto da filamenti fibrosi e sovrastato da foglie riflesse. Cresce sui pendii dei ghiaioni alpini ad altitudini di 4.500-5.000 m e fiorisce e fruttifica da luglio a settembre.
L’autore principale dello studio, il dottor Tian Li – ricercatore del South China Botanical Garden e del Core Botanical Gardens presso l’Accademia Cinese delle Scienze – ha affermato che le popolazioni locali conoscevano già la pianta come “loto delle nevi” e l’hanno sempre raccolta in quantità massicce. Motivo per il quale, come molte altre specie del sottogenere Saussurea Eriocoryne, anche la Saussurea khunjerabensis dovrebbe essere inclusa nella Lista Rossa IUCN, valutando “lo stato di conservazione di questa specie come in pericolo critico”.