Genova – Un rigore di Gudmundsson a fine primo tempo basta al Genoa per piegare 1-0 la Spal al Ferraris. I rossoblù passano così il turno in Coppa Italia e approdano agli ottavi di finale dove troveranno, a metà gennaio, la Roma di Mourinho. Ritmi alti ma poche occasioni in avvio, per assistere al primo squillo bisogna attendere il 20′ quando la Spal disegna lo schema da calcio d’angolo ma Almici, libero sul secondo palo, non riesce di testa a inquadrare lo specchio. Alla mezz’ora inizia a spingere sull’acceleratore il Genoa e Yeboah si avventa in spaccata su un suggerimento dalla sinistra di Portanova, anticipa proprio Almici e manca per pochissimo la porta difesa da Thiam.
Al portiere spallino basta essere ben piazzato, tre minuti più tardi, per neutralizzare una conclusione di Portanova che beneficia di un’invenzione di Gudmundsson ma da ottima posizione calcia con poca convinzione. I padroni di casa riescono ugualmente a trovare il vantaggio su rigore: penalty concesso per un netto fallo di mano nella sua area di Moncini. Dopo un lungo check con il Var (si valutava un possibile fuorigioco di Portanova) dal dischetto si presenta Gudmundsson che con freddezza spiazza il portiere. Prima dell’intervallo c’è tempo per un accenno di reazione ospite: Peda prova la girata di testa, palla di un soffio a lato alla sinistra della porta rossoblù.
Nella ripresa l’intensità cala anche perchè i padroni di casa vanno in gestione e gli ospiti non riescono a essere praticamente mai incisivi nella metà campo offensiva. Prima di essere sostituito da Blessin, Yeboah spreca in contropiede una ghiotta occasione non servendo un compagno meglio piazzato e calciando addosso al portiere in uscita. Anche Gudmundsson fallisce il 2-0 sparando alto da pochi passi sugli sviluppi di palla inattiva, mentre il neoentrato Puscas fa tutto bene ma viene murato sul più bello dal ritorno di Peda. Nel finale Yalcin e ancora Puscas mancano nuovamente il colpo del ko, ma la Spal non ne approfitta e deve salutare la competizione.
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(ITALPRESS).