Disservizi Ast a Pozzallo: lasciamo perdere queste sciocchezze

Si è tenuto martedì a Pozzallo il confronto pubblico organizzato dall’Amministrazione Comunale, avente ad oggetto le problematiche connesse ai disservizi AST, alla presenza del Sindaco e dell’Assessore al ramo.
Così commenta Rosa Galazzo, di Sinistra Italiana Pozzallo:
“Ho partecipato da mamma e da rappresentante politica di una comunità sensibile (Sinistra Italiana) che ha sollevato il problema.

Erano presenti il nostro coordinatore provinciale Angelo Rinollo e la Deputata ARS del Movimento 5 Stelle Stefania Campo, alla quale abbiamo avuto cura di estendere l’invito. Dopo aver l’Assessore Morana snocciolato le criticità in questione, conosciute dai genitori, l’On.le Campo ha mostrato disponibilità ad interloquire nel breve termine con AST e ad affrontare radicalmente il problema dei trasporti regionali. Il coordinatore provinciale Sinistra Italiana Ragusa Angelo Rinollo ha fatto presente che la mobilitazione è già stata promossa verso i nostri parlamentari nazionali. Preso atto del fatto che, in attesa di una riforma organica del trasporto pubblico regionale, è necessario risolvere in tempi brevi la problematica degli studenti pozzallesi, ho chiesto all’Amministrazione Comunale se -oltre alle manifestazioni sul caro bollette- avesse in programma soluzioni concrete per alleviare le famiglie dal costo (80 euro al mese) magari prevedendo lo stanzia-mento di somme in bilancio ed un regolamento per fissarne i criteri.

La risposta del Sindaco è stata una reazione istintiva e di dubbio gusto: <<Lasciamo perdere queste sciocchezze>> Mi chiedo cosa ci sia di sciocco nei soldi che i cittadini devono pagare e di eventuali strumenti amministrativi idonei ad alleviare questa spesa. Una risposta che si commenta da sè e che dovrebbe fare provare un senso di infinita vergogna, in un paese normale. In tempi di ristrettezze economiche e di povertà culturale un amministratore ha il dovere, morale oltre che politico, di intervenire per favorire e consentire nel migliore dei modi il sacrosanto diritto allo studio, anche rinunciando a qualche sagra di paese, a qualche luminaria o alle indennità puntualmente percepite. Un’Amministrazione che è in ritardo sull’affidamento del servizio mensa e che non è capace di garantire il corretto trasporto dei nostri studenti pendolari è un’Amministrazione che percepisce gli studenti come una spesa e non come un investimento.”

Di seguito il commento del coordinatore provinciale di Sinistra Italiana, Angelo Rinollo:
“Quanto sentito durante l’incontro – studenti lasciati a piedi sotto la pioggia, costretti a viaggiare in piedi rischiando cadute, o ad arrivare a scuola ogni giorno in forte ritardo – non è degno di un Paese civile. Non basteranno le rassicurazioni dell’AST – che versa in una situazione economica disastrosa – o dei piccoli palliativi. E’ necessario fare una battaglia ampiamente condivisa per una riforma seria del trasporto pubblico regionale, che integri i servizi su ferro e gomma e affidi i servizi su gomma ad aziende in grado di rispettare gli standard qualitativi europei, con regolari gare d’appalto.

Su questo abbiamo attivato un proficuo dialogo con l’on. Campo e i 5 stelle, e speriamo che altre forze politiche condivideranno. Nel frattempo l’Amministrazione Comunale deve fare TUTTO CIO’ CHE PUO’ per alleviare i disagi delle famiglie, e ripagarle dei disservizi, in primis attivarsi per rimborsare parzialmente o totalmente l’esorbitante costo degli abbonamenti. Alle legittime richieste di una forza politica non è ammissibile una risposta irrispettosa come quella ricevuta ieri.”