Sette punti nelle ultime tre gare disputate e i rossoblù del Frigintini calcio Città di Modica si allontanano dalla zona pericolosa della classifica. Percorso non ancora completato, ma Pianese e compagni sono sulla buona strada; almeno per quello che hanno fatto vedere nel corso del vittorioso confronto con i catanesi del Vizzini calcio. Che pure non si era messo bene perché al 3’ di gioco su azione di calcio d’angolo e con uno svarione difensivo erano stati proprio gli ospiti a portarsi in vantaggio con un gol di Mazza.
Immediata la reazione dei rossoblù (che hanno giocato, però, con la maglia gialla) e Caccamo non inquadra lo specchio della porta difesa da Giacalone. Ci prova Noukri al 19’ mentre il primo vero intervento Ruffino (giovane under portiere del Frigintini) lo compie al 21’ su conclusione di Pancari. Fasi di gioco non esaltanti, ma Fusca al 26’ con un tiro da 30 metri indirizza il pallone all’incrocio dei pali dove il portiere ospite non può arrivare per il gol dell’1-1. Insiste la formazione rossoblù e su azione di calcio d’angolo è Di Martino ad avere l’occasione di battere a rete per il gol del 2-1. Al 41’ grande parata di Giacalone su conclusione di Calabrese; e altrettanto si ripete dalla parte opposta quando Ruffino (45’) respinge alla sua destra una potente conclusione di Manuli.
Al cambio campo subito in azione i rossoblù e Fusca colpisce il palo a portiere battuto. Nell’occasione viene espulso Staita (doppia ammonizione), con i rossoblù prendono ancora più coraggio e Sangiorgio, Caccamo e Calabrese (ad intervalli regolari) mancano il gol del 3-1. Al 32’ gol annullato al Vizzini per fuori gioco segnalato dall’assistente e stessa situazione dalla parte opposta (37) con gol annullato a Pianese. Al 41’ azione in velocità sulla fascia destra e pallone a Simone Iozzia che (quasi dalla linea di fondo) pennella un pallone sul secondo palo dov’è appostato Sangiorgio che non ha difficoltà a spingere il pallone in rete per il 3-1. La gara si chiude al 46’ con il tiro di Fusca che il portiere ospite con un colpo di reni manda in calcio d’angolo.