Il dott. Giuseppe Barrano è il nuovo Coordinatore per la Sicilia della Società Italiana di Genetica Umana (SIGU). Lo scorso 21 ottobre, in occasione della riunione della SIGU Sicilia presso l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico ‘Gaetano Martino’ di Messina, il dottor Giuseppe Barrano, dirigente biologo dell’ASP di Ragusa, è stato eletto coordinatore, per la Sicilia, della Società Italiana di Genetica Umana (SIGU), la società scientifica dei genetisti a livello nazionale. L’incarico avrà durata per il triennio 2022/25. Grande compiacimento è stato espresso dal Direttore dell’U.O.C. Laboratorio Analisi dell’ASP di Ragusa, dott. Carmelo Fidone: «Con l’avvio del Laboratorio di Genetica, l’ASP di Ragusa – unica in Sicilia -, implementa l’offerta sanitaria in provincia e si posiziona in prima linea a livello regionale nella effettuazione di complesse analisi genetiche e diagnosi correlate».
Il dr. Vincenzo Bramanti, Direttore del Laboratorio analisi di Modica e membro del Team organizzativo per la realizzazione del “Progetto Genetica” in ambito aziendale, nell’esprimere grande soddisfazione per la nomina di Barrano, sottolinea come «questo prestigioso riconoscimento fa da corollario al grande lavoro di squadra, portato avanti in questi anni, nell’ambito della creazione ex novo del Laboratorio di Genetica nell’U.O.C. Laboratorio Analisi dell’ospedale “Giovanni Paolo II” di Ragusa, inaugurato lo scorso mese di marzo, alla presenza dei principali esponenti della genetica medica in ambito regionale e nazionale. Tale traguardo, raggiunto grazie alla lungimiranza della Direzione Strategica Aziendale, è stato sugellato anche dall’Assessorato Regionale alla Salute attraverso un decreto ad hoc che ha autorizzato l’inserimento del Laboratorio di Genetica tra le strutture autorizzate ad effettuare i test nei geni BRCA nell’ambito del PDTA regionale dei tumori ereditari della mammella e dell’ovaio».
Giuseppe Barrano, classe 1978, dirigente biologo dell’ASP di Ragusa, è molto conosciuto nel settore a livello nazionale. Dopo aver conseguito la laurea in Scienze Biologiche a Catania, nel 2007 si è specializzato in Genetica Medica all’Università “La Sapienza” di Roma, Istituto CSS-Mendel di Roma, Centro di eccellenza nel settore della Genetica Medica, diretto dal prof. Bruno Dallapiccola. Qui ha acquisito specifiche competenze sulle principali tecniche di laboratorio di Genetica Medica, applicate sia nell’ambito della diagnostica che della ricerca. Negli anni, ha sviluppato numerosi progetti di ricerca correlati alla neurogenetica ed è autore di numerose pubblicazioni su riviste scientifiche internazionali: è co-autore, per altro, di una pubblicazione scientifica sulla prestigiosa rivista Nature Genetics. Nel 2006, al IX Congresso Nazionale della Società Italiana di Genetica Umana (SIGU), gli è stato conferito il premio come “Migliore comunicazione di giovane ricercatore”. Dal 2007 collabora attivamente con il prof. Antonio Novelli, Direttore U.O.C. Genetica medica, Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma. Nel 2017 ottiene l’incarico di Responsabile dell’U.O.S. Dipartimentale di Genetica Medica dell’ospedale San Pietro Fatebenefratelli di Roma. Dal 2019 è dirigente biologo all’ASP di Ragusa e dal 2022 Referente del Laboratorio di Genetica su incarico formalizzato dalla Direzione Strategica Aziendale di ASP Ragusa.
Il dottor Barrano esprime grande soddisfazione per l’incarico ed ovvia gratitudine alla Direzione Strategica Aziendale, «la cui lungimiranza ha permesso la realizzazione di un obbiettivo cosi ambizioso. Per raggiungere tali importanti obbiettivi – aggiunge Barrano – è stato necessario un grande impegno, profuso negli anni, verso la disciplina in questione; così come il grande spirito di squadra presente fra i colleghi del laboratorio e della dottoressa Luana Mandarà, Direttore dell’attività ambulatoriale di Consulenza Genetica e Genetica Clinica dell’UOS di Genetica Medica dell’ASP di Ragusa».
Il Commissario straordinario dell’Asp di Ragusa, Gaetano Sirna, si è complimentato con il dottor Barrano per il prestigioso traguardo e, augurandogli buon lavoro, si è detto certo che questo incarico «rappresenterà un valore aggiunto per la comunità dei genetisti siciliani, in un settore delicato, come quello della genetica, che sta vivendo negli ultimi anni, uno sviluppo importante nella diagnosi di numerose patologie sconosciute fino a pochi anni fa».