Svolta per l’omicidio delle tre prostitute a Roma. C’è un uomo fortemente sospettato per i tre omicidi di donne avvenuti a Roma giovedì mattina. Si chiama Giandavide De Pau e ha 51 anni. In base a quanto si apprende, nel suo passato anche indagini legate alla criminalità organizzata a Roma e in particolare sul clan di stampo camorristico dei Senese. Il killer ha ucciso Martha Castano, colombiana di 65 anni, e due ragazze asiatiche utilizzando una lama, tipo stiletto. E’ stato interrogato negli uffici della Questura. E’ un soggetto con problemi di dipendenza dalle droghe. Sarebbe stato rintracciato e bloccato alle prime luci dell’alba nel quartiere di Primavalle a Roma.
Nel suo passato precedenti penali legati forse anche all’uso di sostanze stupefacenti. “La situazione è sotto stretto controllo e riteniamo di poter affermare che la collettività possa tornare ad essere più tranquilla perché altri fatti collegati a questi tragici avvenuti non ci saranno”. Lo afferma il questore di Roma, Mario Della Cioppa in una nota relativa agli omicidi di Roma. La svolta alle indagini sul triplice omicidio sarebbe legata anche ad alcune testimonianze raccolte dalle forze dell’ordine nelle ultime ore. In particolare gli elementi forniti da due cittadini cubani e una terza persona avrebbero indirizzato l’attività investigativa.
Una candela, un angioletto di ceramica e un vasetto con dei fiori di fronte alla porta rossa di Martha Castano Torres, una delle tre donne uccise giovedì a Roma. Un piccolo ricordo per “una bravissima persona”, come la ricordano Tony e Monica, che hanno la loro attività proprio due porte accanto all’appartamento della vittima. “Abbiamo detto una preghiera – raccontano – ha avuto la morte peggiore”. (Ansa)