Nuova stangata per i fumatori dal 1 gennaio aumento i prezzi delle sigarette. A stabilirlo è la bozza della manovra presentata dal governo Meloni che dispone l’aumento delle accise sui tabacchi lavorati. Ma non sarà uguale per tutte le tipologie di tabacco, come già sono abituati a vedere i fumatori, e soprattutto l’aumento sarà spalmato su tre anni: questo significa che il prezzo aumenterà anche nel 2024 e 2025. Ad aumentare sarà la componente fissa del prezzo del pacchetto. Non che cambi molto al consumatore finale, ma è bene sapere che, per quanto riguarda le sigarette e a differenza degli altri tabacchi lavorati, l’accisa corrisponde alla somma tra una componente fissa e una proporzionale al prezzo di vendita al pubblico. La manovra prevede sia l’aumento della componente fissa, che è attualmente la più bassa d’Europa, sia l’incremento dell’onere fiscale.
Accise sulle sigarette: quanto aumentano dal 1 gennaio 2023
Passando alle cifre, l’aumento dell’importo “specifico fisso per unità di prodotto” nel 2023 sarà di 36 euro ogni mille sigarette, nel 2024 36,50 euro e nel 2025 salirà a 37 euro. Questi incrementi sono motivati “dall’applicazione dell’aliquota di base, di cui alla voce ‘Tabacchi lavorati al prezzo di vendita al pubblico’”. La componente fissa – rileva il Sole 24 Ore – è attualmente la più bassa d’Europa. Inoltre, le accise sulle sigarette saliranno al 40% da gennaio 2023. In pratica, l’aumento per ogni pacchetto andrà da 15 a circa 70 centesimi, ma molto dipenderà dalla tipologia delle sigarette che si compra. Sigari, sigaretti, tabacco trinciato, tabacco da fiuto, tabacco per pipa, tabacchi da inalazione senza combustione: ogni categoria ha una sua specifica tassazione e quindi il prezzo finale cambia (anche) per tipologia. Poi ci sono le differenze di prezzo decise dalle singole aziende produttrici.
Sigarette elettroniche in aumento dal 1 gennaio 2023
Per le sigarette elettroniche l’incremento viene fissato al 15% per i prodotti con nicotina e al 10% per quelli senza, sempre a partire dal prossimo 1° gennaio 2023.