Nella ricorrenza della settimana celebrativa contro la violenza sulle donne e in questo anno dedicato a Giovanni Verga, non si può prescindere nel non citare una delle novelle più inquietanti dello scrittore isolano. Tentazione inclusa nella racconta “Drammi Intimi” del 1884 è il racconto di una furia assassina ai danni di una giovane in un contesto di apparente normalità, l’atto si manifesta in modo così sconsiderato che attribuisce alla vicenda una drammaticità che oltrepassa i confini paesani per divenire universale.
Una storia di 140 anni fa che, nonostante la sua lunga età, non appare assolutamente lontana, e la sua lettura proietta verso una dimensione di un crudo realismo reso ancora più vivo dal costrutto grammaticale, che porta direttamente il pubblico dentro l’accadimento. Il racconto si muove dalla documentazione di un episodio di cronaca nera a una riflessione su determinate irresponsabilità che gravano sul mondo giovanile, dove determinate azioni possono realizzarsi con sconcertante crudeltà.
Verga 100, manifestazione nazionale ufficiale, supportata da Parlamento Europeo, Dreamworld Pictures, Rai Cultura e Consiglio Pontificio Vaticano, rende omaggio al momento, ricostruendo visivamente la vicenda per mano del regista Lorenzo Muscoso che la riporta tra le vie di Vizzini – paese natio del Novelliere – caratterizzando gli antichi sentieri del paese, di una dimensione tenebrosa e silenziosa, tipico habitat per specifiche brutalità.