In occasione della “Giornata Internazionale dei diritti delle persone con disabilità”, celebrata oggi 3 dicembre, l’Istituto di istruzione superiore “Galileo Ferraris” di Ragusa ha partecipato alle iniziative promosse da Special Olympics Team Scolastici, come occasione per promuovere la cultura del rispetto e dell’inclusione tra i più giovani, attraverso l’attività motoria e sportiva. Gli studenti coinvolti dei diversi indirizzi della scuola, professionale, tecnico tecnologico e liceo artistico, coordinati da docenti di sostegno e curriculari hanno dato vita ad un flash mob caratterizzato dallo slogan “dove si balla?”.
Al Ferraris hanno voluto partecipare i tanti alunni “special” ma non solo. Altrettanto speciali sono stati i compagni di classe e di Istituto che, numerosi, sono accorsi al loro fianco, per realizzare il flash mob, fino a riempire l’auditorium, la palestra, il cortile dell’Istituto. L’inclusione non si è fermata dentro le classi e, grazie all’esempio e alla forza travolgente dei docenti coinvolti e di tutto il team scolastico, ha contagiato e trascinato, in un’esplosione di entusiasmo, tutta la comunità scolastica. L’iniziativa, promossa dal referente provinciale, Special Olympics Italia, Fabio Cilia, è stata accolta dai docenti del Progetto Ferraris Buskers, Bellio Valentina, Bruno Carmen, Guastella Renata, Licitra Giovanna, e Paxia Maria Grazia, che con impegno e dedizione, hanno curato l’organizzazione dell’evento e preparato gli alunni nella realizzazione della coreografia. Il supporto e il sostegno alle varie iniziative scolastiche da parte del Dirigente Scolastico e del suo team di collaboratori ha reso possibile il coinvolgimento di entrambe le sedi dell’Istituto, che ospitano i diversi indirizzi in via Tommaseo e in via Nenni, unite per i loro alunni “special”.
Per la realizzazione delle riprese e del video, un plauso va agli studenti Paolo Curatolo, Barone Matteo e Riccardo Castellino, della quinta B Liceo Artistico, videomaker amatori del Ferraris Buskers, i quali, grazie al senso di appartenenza che nutrono per la propria scuola, hanno messo a disposizione la loro competenza, la loro attrezzatura e la loro fantastica creatività. Il dirigente scolastico prof.ssa Giovanna Piccitto ha espresso il pieno apprezzamento e il proprio compiacimento per la riuscita dell’iniziativa che premia il lavoro quotidiano di tanti docenti che si spendono per rendere possibile l’integrazione degli studenti al di là di ogni limite fisico, culturale, linguistico, come previsto dagli obiettivi prioritari che la scuola si è data con il proprio progetto formativo.
Dagli studenti e dai docenti è partito un messaggio per i giovani che vogliono condividere il loro entusiasmo: «che dire?! Adesso sapete dove si balla!»