Arriva a Ragusa Massimiliano Sorbello, nuovo primario della struttura complessa di Anestesia e Rianimazione. “Garantire efficienza, qualità e umanità delle cure. E portare a Ragusa l’esperienza clinica, formativa e scientifica del mondo, contribuendo a renderla sede di innovazione e di collaborazione interdisciplinare nazionale ed internazionale”. Con il suo bagaglio d’esperienza, e una passione innata per la ricerca e la formazione, il dottor Massimiliano Sorbello, nuovo direttore dell’Unità Operativa Complessa di Anestesia e Rianimazione dell’ASP di Ragusa, ha preso servizio presso l’ospedale “Giovanni Paolo II”: “Ho trovato un gruppo giovane, capace, entusiasta, che tanto ha sofferto le carenze di organico e che ha combattuto duramente negli anni del Covid-19.
In questa prospettiva – continua Sorbello – occorre lavorare in comunione di intenti con le amministrazioni, l’Università, le forze politiche e sindacali per formare nuovi specialisti, snellire e bilanciare le procedure di assunzione, ottimizzare i percorsi assistenziali e rendere ancor più attrattive le “sedi decentrate” dove già si produce medicina di sostanza e di qualità. Ed è proprio quest’ultima che spero, col mio contributo, di aggiungere a quella che ho già toccato con mano sin dai miei primi giorni di questa entusiasmante avventura”. Sorbello, classe ’73, proviene dall’Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico “G.Rodolico-San Marco” di Catania, dove ha maturato esperienza tanto in Rianimazione quanto nei più svariati settori anestesiologici, comprese Neurochirurgia, Chirurgia dei trapianti d’organo, Chirurgia toracica, Chirurgia ortopedica, Chirurgia pediatrica e Chirurgia generale, laparoscopica e robotica. I successivi incarichi professionali, al “Vittorio Emanuele” prima e all’ospedale “San Marco” poi, hanno completato il suo percorso formativo arricchendolo con l’esperienza in emergenza intra ed extraospedaliera e, negli anni della pandemia, con il trattamento dei pazienti Covid.
Originario di Catania, Sorbello è titolare di due brevetti per dispositivi medici e ha vinto diversi premi internazionali per la sua attività di ricerca e formazione. Attualmente è presidente della Società europea di gestione delle vie aeree (EAMS), coautore o reviewer delle linee guida per la gestione delle vie aeree americane, inglesi ed europee nonché delle buone pratiche cliniche della Società scientifica italiana (SIAARTI) per la gestione perioperatoria del paziente obeso, con apnee ostruttive del sonno e della gestione delle vie aeree.
Rappresenta per l’ASP di Ragusa un valore aggiunto: “Mi piacerebbe far conoscere al mondo la splendida città barocca non solo per le sue meraviglie architettoniche e paesaggistiche, ma per l’attività clinica, la ricerca e le capacità professionali dei suoi orgogliosi medici – dichiara Sorbello -. Tutto il personale della rianimazione mi ha fatto sentire come a casa”. Il nuovo primario della struttura complessa di Anestesia e Rianimazione è un amante della tecnologia e “della sua integrazione nella pratica clinica, senza mai dimenticare che la Medicina è prima scienza, ma anche arte. A Ragusa, anche nelle sale operatorie, ho trovato investimento tecnologico e colleghi capaci e con tanta voglia di lavorare, personale di grande esperienza e con voglia di crescere. I progetti sono molti e ambiziosi, ma io amo le sfide”.