Ispica – “Per molti la finale di Coppa del mondo è fissata al 18 dicembre, la nostra, invece, sarà domani, giorno 11. Abbiamo lavorato con cura anche per quanto riguarda i dettagli. Sappiamo che non si può lasciare nulla al caso. E’ una partita che vale doppio e come tale ce la dobbiamo giocare”. Così l’allenatore della Virtus Ispica, Giuseppe Trigilia, nel presentare lo scontro diretto per la salvezza in programma domani, domenica 11 dicembre, allo stadio comunale di Pozzallo contro il Palazzolo. La partita prenderà il via alle 14,30.
“Nel corso di questi ultimi giorni – afferma il trainer giallorosso – abbiamo operato in maniera efficace, abbiamo fatto qualche movimento che speriamo di ufficializzare in queste ore e, soprattutto, ci siamo detti convinti che è necessario, più di ogni altra cosa, vendere cara la pelle visto che ci servono punti per risalire la china in classifica. Abbiamo le nostre carte, ce le giocheremo sino in fondo per spuntarla. Sappiamo pure che il Palazzolo fa i nostri stessi ragionamenti ma dovremo dimostrare di essere cinici e soprattutto di operare con grande determinazione durante tutte le fasi della gara, sapendo che non è mai finita sino a quando non ci sarà il triplice fischio da parte del direttore di gara. Ecco perché ho chiesto a tutti di essere battaglieri, appunto da finale di Coppa del mondo.
Non possiamo non ricordare che da questa partita dipenderà buona parte del nostro futuro e, quindi, dovremo dare il centocinquanta per cento al fine di spuntarla. Le sensazioni sono positive. Ma, ovviamente, dovrà essere il campo ad emanare il proprio verdetto”.