I ragazzini terribili della KeyJey Ragusa continuano a crescere. Partita dopo partita. E anche se, nell’ultimo turno, valido come terza giornata del girone di ritorno, nel campionato nazionale di Serie A2 girone C, è arrivata l’ennesima sconfitta, il sette di Klimek non ha affatto demeritato al cospetto della più esperiente e quotata Haenna. Alla fine, i padroni di casa hanno impresso il distacco agli iblei solamente negli ultimi dieci minuti del match, facendo valere i propri galloni, mentre il resto dell’incontro è andato avanti sempre facendo riferimento a un sostanziale equilibrio. E’ finita 36-30.
Nel primo tempo gli ennesi avevano chiuso tre lunghezze sopra (18-15). Per il resto, da sottolineare la magistrale performance di due giovanissimi, Andrea Mazzone e Flavio Giummarra. Le ali ragusane, cresciute nel vivaio ibleo, si sono messe ancora una volta in evidenza, mettendo a segno 8 reti ciascuna e dando vita a una prestazione di buonissimo livello, che lascia ben sperare per il futuro così come lascia sperare la crescita dell’intera squadra. “E’ stata una bella partita – spiegano dalla KeyJey Ragusa – anche se abbiamo perso. L’importante è proseguire, comunque, una fase evolutiva che ci consenta di guardare avanti con fiducia. Siamo stati contenti della scelta fatta, cioè di portare avanti gli under della nostra formazione, assieme a qualche altro innesto, perché stanno dimostrando, sino in fondo, tutto il loro valore.
E siamo certi che sarà così sino alla fine della stagione. La classifica? Non la guardiamo perché le priorità, adesso, sono altre, quelle, cioè, di creare le basi per affrontare con adeguate risorse umane le prossime stagioni. Quindi, tutti i progressi che compiremo, così come abbiamo dimostrato a Enna, sono senz’altro meritevoli della massima considerazione e ci aprono le porte verso scenari assolutamente interessanti”.