“I sottoscritti consiglieri con il presente atto intendono proporre all’Amministrazione comunale di avviare l’iter di inserimento della realizzazione del parcheggio in via Discesa Peschiera a Ibla a valere sul fondo della prossima “Nuova agenda urbana”. Questo l’atto di indirizzo che, proposto da una formazione trasversale di consiglieri comunali (alcuni esponenti della maggioranza assieme a tutta l’opposizione) è stato votato favorevolmente, ieri sera, da 11 componenti del civico consesso a fronte di 8 voti contrari. “Il ragionamento che abbiamo voluto sviluppare, in proposito, è molto semplice – chiarisce il capogruppo m5S al Consiglio comunale di Ragusa, Sergio Firrincieli – stiamo votando il progetto che consentirà di fare partire l’iter per le procedure di esproprio e le variazioni urbanistiche?
Bene. Il nostro atto di indirizzo, dal canto suo, prova a vedere se invece che con il progetto di finanza, così come è stato prefigurato, il nuovo progetto del parcheggio interrato si possa realizzare con i fondi della nuova Agenda urbana. Il motivo è presto detto. Nel primo modo, l’incidenza sulle tasche dei cittadini sarà importante perché naturalmente l’Ati che si cimenterà con la realizzazione dell’opera pretenderà legittimamente di poterci guadagnare qualcosa. Se, invece, si potrà sviluppare un altro percorso, utilizzando fondi pubblici, è chiaro che per la cittadinanza i costi di utilizzo del parcheggio sarebbero abbattuti quasi del tutto. E’ possibile percorrere un altro itinerario? E’ quello che abbiamo chiesto con quest’atto di indirizzo”.
“Vorrei, inoltre, sottolineare – dice ancora Firrincieli – che il Consiglio comunale, in questa circostanza, ha dimostrato piena autonomia e vorrei ringraziare tutti i colleghi che hanno detto sì a quest’atto di indirizzo per trovare una strada il più possibile sostenibile nell’interesse della comunità ragusana. L’opera, sia chiaro, la vogliamo ma chiediamo anche che l’esecutivo cittadino percorra un’altra strada volta a verificarne la fattibilità. Tra l’altro, stiamo parlando di un parcheggio modernissimo, proiettato nel medio e lungo periodo, una struttura di ultima generazione rispetto a cui è necessario trovare tutte le strade per far sì che lo stesso possa non costare quasi niente ai cittadini quando poi dovrà essere utilizzato. Cosa che, con un privato, non potrebbe naturalmente accadere”.