Modica – Al Teatro Garibaldi di Modica fa tappa, mercoledì 4 gennaio alle ore 18.30, “Parola ai giovani. Generazioni a confronto”, il tour di Giovanni Caccamo e Cristina dell’Acqua che pone le “parole” al centro di un dibattito intergenerazionale per favorire una cultura del cambiamento. La “Parola” di Giovanni Caccamo, prima declinata in splendido album, si è poi trasformata nel progetto collettivo “Parola ai giovani” per la realizzazione di un Manifesto culturale sul “Cambiamento”, ed è ora incontro e riflessione proprio sui temi che quelle “parole” affrontano. Il cantautore modicano, accogliendo l’appello di Andrea Camilleri ai giovani di far partire un “umanesimo della parola”, ha realizzato lo scorso anno l’album dal titolo “Parola”, un lavoro molto coinvolgente che ha visto la partecipazione di personaggi quali Willem Dafoe, Patti Smith, Liliana Segre e altre sagge voci, compagni di viaggio che, in un dialogo intergenerazionale, hanno introdotto i vari brani, tutti ispirati a un testo di letteratura italiana, straniera o contemporanea.
Dall’album la consapevolezza che per un vero umanesimo servono tante voci che proferiscono migliaia di parole. Così Caccamo ha iniziato lo scorso marzo da Milano una serie di simposi universitari e un concorso di idee per la creazione di un manifesto sul “cambiamento”, socioculturale, ambientale e spirituale. “Cosa cambieresti della società in cui vivi e in che modo?”, questa la domanda appello alla quale hanno risposto per iscritto oltre novecento ragazzi. Ognuno ha scelto una parola di cambiamento e fatto un breve trattato riassumendo l’aspetto della società che cambierebbe e le idee concrete per poterlo fare. Un progetto in collaborazione con i Musei Vaticani e il MAXXI, finanziato da Banca Ifis (main partner), Pulsee Energy e Alessia Zanelli, che si trasformerà in manifesto e che sarà pubblicato in primavera per Treccani. I proventi ricavati dalla vendita del volume andranno a supporto di borse di studio per giovani indigenti.
Un’esperienza formativa che ha messo in evidenza la necessità di realizzare un confronto intergenerazionale tra ragazzi e adulti, per sciogliere l’attuale disarmante incomunicabilità. Da qui “Parola ai giovani. Generazioni a confronto”, un dialogo aperto con Giovanni Caccamo e la scrittrice Cristina dell’Acqua che nasce dalla lettura di alcune parole di cambiamento e riferimenti ai classici antichi, per condividere con il pubblico percorsi e riflessioni su alcuni dei temi del Manifesto, quali ascolto, empatia, solidarietà, ed altri. “Sono molti i nomi della nostra generazione che hanno delle cose significative da raccontare – dichiara Giovanni Caccamo – non solo per quello che fanno, ma anche in quanto incarnazione dei principi fondativi del nuovo millennio nella loro vita e nella loro arte.
La nostra generazione è destinata a portare avanti la cultura di questo paese ed è arrivato il momento di unire queste voci e disegnare la nostra visione di futuro”. Appuntamento allora con “Parola ai giovani. Generazioni a confronto” mercoledì 4 gennaio alle ore 18.30, ingresso libero fino ad esaurimento posti.