Oggi è il Blue Monday ovvero il giorno più triste dell’anno. E’ importante sottolineare che non ci sono studi scientifici rigorosi dietro alla scelta di questa data, nulla che il mondo scientifico avalli in pieno. Però la data, il terzo lunedì del mese di gennaio, è stata individuata dallo psicologo inglese Cliff Arnall, di un ente affiliato all’Universita’ di Cardiff, nel 2005 per il canale di viaggi Sky Travel e da allora ha preso piede. Le variabili dell’equazione creata da Arnall per individuare la giornata dell’anno in cui la tristezza è massima sono diverse: tra queste le condizioni atmosferiche che a gennaio lasciano desiderare, il tempo trascorso dal Natale, livelli motivazionali bassi, i debiti. Naturalmente, i fattori presi in esame rendono questa formula difficile se non impossibile da calcolare secondo un metodo preciso e scrupoloso.
In attesa però che un nuovo viaggio arrivi a confortarci se si sentiamo tristi oggi, o semplicemente che la giornata si concluda con una rilassante tisana bollente, possiamo però star meglio con i cibi scaccia tristezza. Il segreto per recuperare il buonumore – sottolinea la Coldiretti – è nella dieta e nella tavola ovvero attraverso il consumo di cibi ricchi di triptofano, un aminoacido essenziale che si trova in alcuni comuni alimenti e che, combinato con carboidrati, ferro e vitamine del gruppo B, aiuta ad aumentare i livelli di serotonina nell’organismo. Per un pranzo leggero ma ricco di buonumore ci si può indirizzare verso il farro o una zuppa di legumi a partire da fagioli e lenticchie, ma anche sulle uova.
A cena si può scegliere carne bianca come quella di pollo o di maiale oppure indirizzarsi sul pesce come orate o sarde, ma anche i formaggi possono aiutare il buonumore, dal provolone al pecorino romano, dal parmigiano reggiano al grana padano. Per contorno verdure come asparagi e spinaci, oppure i funghi, ma anche broccoli e spinaci.