KITZBUEHEL (AUSTRIA) (ITALPRESS) – E’ di Daniel Yule la vittoria
dello slalom maschile stagionale di Coppa del mondo a Kitzbuehel, in Austria. Sulla pista Ganslern, l’elvetico ha fatto vedere un autentico capolavoro, recuperando nella discesa decisiva ben 85 centesimi sull’austriaco Manuel Feller, primo a meta gara ed out a causa di un’inforcata a poche porte dalla partenza nella seconda manche. Yule ha chiuso le due run con il tempo complessivo di 1’44″63, imprimendo il sesto sigillo in carriera sul massimo circuito, secondo stagionale dopo quello a Madonna di Campiglio.
Alle sue spalle il britannico Dave Ryding, a 40 centesimi, con un’incredibile rimonta di 14 posizioni. Lucas Braathen ha chiuso al terzo posto ad 1 centesimo da Ryding.
Il migliore degli azzurri è stato Tommaso Sala, 13esimo: il poliziotto brianzolo non è riuscito a ripetere la solidissima sciata messa in mostra nella prima manche fino a chiudere a 1″42 da Yule, ma potrà già tentare di rifarsi con lo slalom notturno di Schladming, in programma martedì 24 gennaio (prima manche 17:45, seconda 20:45). Stefano Gross si è classificato 26esimo. “Non è quello che speravo – ha commentato Sala – Son partito, in balia degli eventi dalla prima all’ultima curva. Ho sbagliato la scelta del materiale, ed ha influito abbastanza visto che tutti sappiamo fare le curve veloci. Fa la differenza la voglia di attaccare, il materiale, la neve e purtroppo non mi è entrata. Sono consapevole che sto sciando bene a tratti. Ci riproverò a Schladming, uno dei main event dello slalom”.
Marta Bassino ha conquistato un importante terzo posto nel supergigante femminile di Coppa del mondo a Cortina d’Ampezzo. Sulla mitica Olympia delle Tofane, la piemontese di Borgo San Dalmazzo ha messo in scena una gara meravigliosa, mostrando tutto il meglio del suo bagaglio tecnico. Bassino ha terminato a 47 centesimi dalla vincitrice Ragnhild Mowinckel.
La leader della classifica di Coppa del mondo di gigante, ha visto aumentare a 7 il conto totale dei suoi podi stagionali, secondo consecutivo nella disciplina (quarto in carriera), per un totale di 28 in carriera. La vittoria è andata alla norvegese Ragnhild Mowinckel – prima in 1’23″22 ed impeccabile soprattutto nell’ultimo tratto -, che ha così strappato a Federica Brignone il pettorale rosso di specialità, ponendosi al comando a quota 272 punti. Tra Mowinckel e Bassino si è inserita l’austriaca Cornelia Huetter, autrice di una gara di qualità a 30 centesimi dal primo posto.
In casa Italia si è registrato il sesto posto di una positiva Elena Curtoni, ancora una volta veloce sulla Scarpadon, a 0″56 da Mowinckel. Appena fuori dalla top ten Federica Brignone, undicesima, con la valdostana che non è riuscita a interrompere la striscia senza podi nella località ampezzana. Discreta prestazione anche per Karoline Pichler 19esima, seguita da Nicol Delago e Roberta Melesi (27esime ex aequo). Appena fuori dalla zona punti Laura Pirovano 32esima, mentre non ha terminato la sua prova Nadia Delago. Assente Sofia Goggia, in via precauzionale dopo la caduta nella seconda discesa.
Marta Bassino è particolarmente soddisfatta: “Sono contenta di come ho affrontato il tutto. Ho proprio pensato di spingere le curve e di far bene anche i passaggi ciechi. Sono contenta di aver fatto un podio in casa. Una neve abbastanza facile, c’era curva ma bisognava far andare gli sci. Sono felicissima del risultato di oggi, mi son divertita tantissimo a sciare questo superg. Era veramente una bella giornata”.
– foto: LivePhotoSport
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