La Valletta – Malta è scesa nell’indice di corruzione, classificandosi al 54° posto secondo un rapporto pubblicato da Transparency International.
Transparency International ha pubblicato il Corruption Perceptions Index (CPI) del 2022 in cui Malta ha registrato il peggior punteggio di sempre. Perdendo tre punti rispetto all’anno precedente, il punteggio di Malta è ben al di sotto della media dei paesi dell’Europa occidentale e dell’Unione Europea.
I paesi sono classificati su una scala da zero (altamente corrotto) a 100 (molto pulito). La media dell’Europa occidentale e dell’UE è di 66. La Danimarca (90) è in testa al mondo, con la Finlandia (87) e seguita dalla Norvegia (84).
Transparency International ha affermato che “le raccomandazioni dell’inchiesta pubblica sull’assassinio della giornalista investigativa Daphne Caruana Galizia devono ancora essere attuate nella legislazione, con continue preoccupazioni per la libertà dei media e l’interferenza politica nei media pubblici e per la lotta alla criminalità organizzata”.
Il rapporto ha anche aggiunto che “persiste uno stato di impunità e ha osservato che non ci sono state
condanne per casi legati alla corruzione ad alto livello”.
– foto agenziafotogramma.it-
(ITALPRESS).