Un bonus da 40 mila euro per le coppie che voglio restaurare la prima casa. E’ uno degli emendamenti previsti nella nuova finanziaria approvata dalla regione Siciliana. Lo annuncia il deputato regionale Ignazio Abbate. E’ stata approvata, in tempi celeri, la finanziaria regionale che mai come quest’anno abbraccia quanti più settori della società civile siciliana. Dal mondo delle imprese ai privati cittadini, dalle famiglie alle infrastrutture passando per la sanità, la scuola e le abitazioni. Tra i vari emendamenti presentati dai deputati regionali, spiccano quelli che vedono come prima firmatario o cofirmatario l’Onorevole Ignazio Abbate. Sono molteplici e, anche in questo caso, coinvolgono vari settori cercando di portare aiuto a quante più persone possibili, con un occhio sempre attento all’esiguità dei fondi a disposizione.
Per il mondo del lavoro un passaggio molto importante è rappresentato dall’emendamento che riguarda le agevolazioni alle imprese per l’assunzione di nuovo personale a tempo indeterminato e per il passaggio dei contratti a tempo determinato in indeterminato. Stanziati a tal proposito 300 milioni nel prossimo triennio da dividere alle imprese. Particolare attenzione è stata posta per il comparto agricolo. 70 milioni per tutte le imprese agricole che lamentano un aumento indiscriminato delle bollette energetiche, ulteriori 25 esclusivamente per la zootecnia mentre 2 sono quelli che coprono l’aumento dei costi energetici per le zone industriali. Grazie ad un emendamento Abbate, la Regione ha messo a disposizione 40.000 euro per le coppie che vogliono effettuare dei lavori di restauro della prima casa e, sempre nell’ottica di un aiuto concreto alle famiglie, 7 milioni di euro per aiutarle ad affrontare i costi dei trasporti scolastici dei figli studenti nelle scuole superiori. Inerente al mondo della scuola, i fondi messi a disposizione per aiutare le famiglie ad affrontare lo spettro dell’autismo e la piaga del cyberbullismo.
Quattro milioni per le comunità alloggio mentre ben 20 sono i milioni destinati ai consorzi di bonifica (per aumentare le giornate lavorative degli addetti e per le manutenzioni straordinarie). Cinque sono i milioni messi a disposizione dei Comuni per trattare con più decisione il fenomeno del randagismo. Dieci milioni sono stati stanziati per la costruzione o ristrutturazione di caserme per ospitare Carabinieri o Polizia nei paesi montani. Per le Città d’arte, le leggi speciali per Ibla, Agrigento e Siracusa sono state mantenute. Per la prima volta, inoltre, è stato creato un fondo di 20 milioni dedicato ai Comuni Unesco, del quale usufruiranno, tra gli altri, Ragusa Ibla, Modica e Scicli in provincia di Ragusa. Per restare nel territorio ibleo, lo stanziamento più importante per una singola opera è quello da 4 milioni e riguarda la costruzione del nuovo palazzetto dello sport di Modica che prenderà il posto del vecchio auditorium di piazzale Baden Powell.
Undici milioni verranno invece divisi tra privati cittadini e aziende che hanno ricevuto ingenti danni dalla tromba d’aria del 2021. 500 mila sono i soldi stanziati per l’acquisto e la realizzazione di una casa Memoria dedicata al premio Nobel Salvatore Quasimodo.