Lunedì 20 febbraio, alle 10.30, l’ASP di Ragusa terrà a battesimo i nuovi locali del Pronto soccorso dell’ospedale “Guzzardi” di Vittoria. Alla cerimonia saranno presenti il Presidente della Regione siciliana, on. Renato Schifani, il commissario straordinario dell’ASP, Fabrizio Russo, e tutta la Direzione strategica aziendale. La struttura, che si estende per circa 700 metri quadrati, sorge nell’area antistante il parcheggio del presidio e sarà attivata immediatamente dopo la visita del governatore.
La sua realizzazione fa parte del progetto complessivo di ristrutturazione e ampliamento del Pronto soccorso, per un investimento pari a 2 milioni 790 mila euro. La somma è frutto di un co-finanziamento: 1,8 milioni derivano da un decreto dell’assessorato regionale alla Salute a valere sul “contributo ripiano perdite” della Gsa (Gestione sanitaria accentrata); 974 mila euro, invece, sono di competenza del bilancio aziendale. I lavori sono stati avviati nel dicembre 2020, ma grazie al loro differimento è stato possibile garantire la continuità dell’attività sanitaria. La prima fase, appena ultimata, prevedeva la realizzazione di un edificio ex novo, dove saranno allocati la camera calda, quattro aree d’emergenza, la sala codici bianchi, la sala d’attesa, l’area triage, l’area d’osservazione breve, un ambiente per gli accertamenti diagnostici e un ingresso dedicato per i pazienti infetti. Il secondo troncone dei lavori, attualmente in itinere, prevede invece la riqualificazione del blocco già esistente (per ulteriori 400 mq), dove nasceranno un’area di osservazione breve intensiva e le stanze di degenza.
Grazie all’intervento previsto dalla Direzione strategica dell’ASP, sarà possibile disporre di spazi più ampi e far fronte al carico rilevante di cittadini che si rivolgono alla struttura di Pronto soccorso, che inoltre sarà adeguata a tutti gli standard strutturali e impiantistici. “E’ un momento atteso dalla comunità vittoriese e da tutta la provincia iblea – spiega il commissario straordinario dell’ASP di Ragusa, Fabrizio Russo -. Questa apertura segna un ulteriore passo avanti verso gli obiettivi che ci siamo prefissati: ossia il soddisfacimento del bisogno di salute della popolazione ragusana e la necessità di garantire standard elevati di cura e assistenza”.