Celebrati oggi pomeriggio ad Acate i funerali del 30enne Diego Lauria, infermiere all’ospedale di Vittoria, morto lo scorso 17 febbraio in un incidente stradale con la moto avvenuto sulla Rosolini-Noto. A bordo della moto c’era anche la sua fidanzata, Larissa Venezia, 30enne di Piazza Armerina, morta dopo 5 giorni dall’incidente all’ospedale di Catania dove era stata trasportata in elisoccorso in codice rosso. Oggi pomeriggio a Piazza Armerina sono stati celebrati anche i funerali di Larissa, l’amata fidanzata di Diego.
Dolore, silenzio e commozione oggi in chiesa ad Acate per i funerali del giovane acatese. “Possiamo celebrare solo oggi i funerali del carissimo Diego perché le lungaggini burocratici hanno impedito la consegna della salma ai familiari”. Ha aperto così don Mario Cascone l’omelia funebre. “Siamo qui pensando che un’altra giovane vita se ne andata, anzi due giovani vite perché in contemporanea a Piazza Armerina si stanno celebrando i funerali di Larissa. Per quanto riguarda la nostra comunità di Acate – ha detto don Cascone – questo è il quarto giovane che ci lascia in un mese o poco più di un mese e non c’è dubbio che lascia i familiari per primi e poi tutta quanta la nostra comunità in un grande dolore, in un dolore che non può essere nè spiegato nè attutito dalle parole.
Di fronte a un dolore così grande le parole non servono. Ma dinanzi a questa altra tragedia che ha colpito la nostra comunità sorgono tanti altri interrogativi e tanti motivi di riflessione. Che cosa sta succedendo? C’è lo siamo chiesti tutti. Forse questo nostro paese ha bisogno di una benedizione speciale, di un esorcismo, di una liberazione da qualcosa che certamente sta portando tanta costernazione, tanto dolore. Una giovane vita che se ne va in un istante, in un incidente tremendo che non da neanche il tempo di rendersi conto della tragedia, lascia increduli tutti. Diego rimarrà per sempre nel cuore delle persone che lo hanno amato e non sarà dimenticato”.