Candidatura a sindaco di Sergio Firrincieli, capogruppo consiliare del M5 a Ragusa e dunque pace fatta tra le diverse anime del partito che si erano divise alle scorse regionali tra i sostenitori della ragusana Stefania Campo e i sostenitori (il gruppo consiliare tra questi) del candidato vittoriese Piero Gurrieri. Ora è stata anzi la rieletta Stefania Campo la regista ed artefice della candidatura di Firrincieli, segnando un distacco dal resto dello schieramento progressista e di centrosinistra che aveva ‘offerto’ già pronto e cucinato il piatto della candidatura di Riccardo Schininà.
Ed è la stessa deputata Ars pentastellata a rivendicare “in questi giorni ci siamo riuniti costantemente, ci hanno accusato di attendismo e che stessimo temporeggiando per chiedere poltrone, ma niente di tutto questo. Abbiamo invece intrapreso un percorso per potere compiere la migliore scelta possibile, che ricade proprio sul nome di Sergio, e lo abbiamo fatto ascoltando tanti cittadini e i nostri iscritti, la nostra base. Iniziamo una campagna elettorale con tanta grinta, energia ed entusiasmo. Il nostro candidato sindaco rappresenta qualcosa di diverso, rispetto agli altri competitor. E’una figura in cui la gente si può rispecchiare perché proprio alla gente e ai cittadini è vicina”. Da parte sua Sergio Firrincieli sottolinea anch’egli il legame con la città affermando “continuiamo a farci carico delle esigenze dei cittadini” e prosegue “Ragusa è pronta ad una nuova svolta. Ad uscire da questo limbo amministrativo attuale e a proiettarsi verso un nuovo futuro: popolare, trasparente e innovativo.
Soprattutto, a noi sembra evidente che la nostra Città chieda chiarezza politica e scelte coraggiose. Mi appresto a rivestire un ruolo di grande responsabilità, e tutti insieme affronteremo questa esperienza con empatia, cercando di portare le esigenze dei cittadini nelle stanze che contano, risolvendo i problemi della gente. E quello che abbiamo cercato di fare in questi 5 anni dai banchi dell’opposizione ed è quello che continueremo a fare con maggiore forza nei prossimi mesi e nei prossimi anni”. Alla conferenza stampa di lunedì mattina per la presentazione ufficiale del candidato 5 stelle 8scelta condivisa con grande partecipazione dal presidente Giuseppe Conte) erano presenti il coordinatore regionale, Nuccio Di Paola insieme alla deputata regionale Stefania Campo, ai consiglieri comunali, all’ex sindaco Federico Piccitto e ad iscritti e simpatizzanti. Nuccio Di Paola ha così voluto sintetizzare “siamo pronti ad amministrare Ragusa ascoltando ogni nostro concittadino e nostra concittadina.
Ci anima solo la volontà di contribuire al bene collettivo della nostra comunità. Andiamo con un Movimento 5 stelle compatto e unito sul nome di Sergio Firrincieli sindaco, un percorso che io stesso ho portato a modello al presidente Conte. Qui a Ragusa si è lavorato sempre bene, Ragusa è il cuore pulsante del M5s e sono convinto che questo percorso porterà grandi risultati non solo allo stesso Movimento ma anche alla città. Sergio Firrincieli incarna tutte le caratteristiche per poter portare Ragusa nel 2030”. In questa campagna elettorale amministrativa, Sergio Firrincieli dovrà vedersela con l’uscente Peppe Cassì, con il candidato del centrosinistra Riccardo Schininà, e con quello di Fratelli d’Italia Pasquale Spadola. In particolare, in molti si chiedono come reagirà l’elettorale progressista e di centro sinistra di fronte a due candidature che pur con le dovute differenze e diversità, farebbero riferimento alla stessa area politica e, usando una parola ormai desueta, ideologica seppur non in senso strettamente partitico.
Rimane infine da capire come il mondo di sinistra (Articolo Uno, Sinistra Italiana, Europa Verde e altre realtà del modo civile) che conta su autorevoli rappresentanti, intenderà schierarsi. (da.di.)