LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – A Malta sono continuate le proteste contro l’amministrazione laburista a seguito della storica sentenza della corte maltese che ha annullato l’accordo di privatizzazione di tre ospedali statali che è stato definito come “frode”.
La protesta di giovedì è stata organizzata dal movimento Repubblika davanti all’ufficio dell’ex primo ministro Joseph Muscat. Questa protesta ha seguito un’altra organizzata mercoledì dall’opposizione nazionalista quando il leader nazionalista Bernard Grech si è rivolto ai media davanti a uno degli ospedali statali ed è entrato nella zona dell’ospedale di San Luca con i media per mostrare come la società privata Steward Healthcare non sia riuscita a investire nell’ospedale, nonostante abbia ricevuto milioni di euro dal governo maltese.
Nella protesta di oggi, il presidente di Repubblika Robert Aquilina ha dichiarato che i politici responsabili dell’accordo devono affrontare la giustizia ed essere ritenuti criminalmente e politicamente responsabili. “Le persone hanno il diritto di sapere dove sono finiti 400 milioni di euro e hanno il diritto di vedere i politici corrotti andare in prigione”, ha dichiarato.
– foto Repubblika –
(ITALPRESS).