Dopo un proficuo confronto sui temi più importanti che riguardano la crescita e lo sviluppo della città di Comiso, il candidato sindaco di Comiso dei Liberalsocialisti per l’Italia, Antonino Distefano, ha deciso di compiere un passo indietro e di appoggiare la candidatura a sindaco del rappresentante del campo progressista, Salvo Liuzzo. “Ringrazio l’amico Distefano – afferma Liuzzo – per la cordialità che ha avuto nel portare avanti un confronto basato sulle questioni che entrambi riteniamo più impellenti per il rilancio della nostra città. Ho preso atto, tra l’altro, dei contenuti essenziali del programma ragionato che lo stesso Distefano aveva tratteggiato nei giorni scorsi e che si fonda su due premesse irrinunciabili: l’alleanza tra meriti e bisogno e il riformismo municipale. Distefano sarà una preziosa risorsa anche per la sua ventennale esperienza lombarda puntando ad attuare sul nostro territorio i punti che riterremo assieme più interessanti: dalla città del lavoro al rilancio dell’ospedale Regina Margherita, passando per la mobilità integrata, quindi ferroviaria, stradale e aeroportuale.
E, ancora, imprescindibile, per la Comiso che abbiamo in mente, un rilancio dell’aeroporto che riconfermi la sua vocazione turistica. Ma non solo. Si punta a una Comiso città sicura, città green, città dei giovani trasparente e solidale. Ma anche a una Comiso città del commercio e dell’artigianato, città viva e unitaria con il superamento delle barriere di emarginazione dei quartieri e di Pedalino. Ma anche una Comiso più inclusiva, città vivibile per tutti, anche e soprattutto per le categorie più deboli. Questi i punti su cui abbiamo trovato l’accordo e che troveranno accoglimento nel mio programma elettorale in fase di definizione”.