LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – Il ministro dell’Energia maltese, Miriam Dalli, ha affermato che il governo sta esplorando le possibilità di utilizzare l’idrogeno per produrre energia. Ha confermato gli obiettivi del governo per andare verso la decarbonizzazione e per raggiungere gli obiettivi ambientali europei. L’idrogeno è una fonte economica e inquina meno e, secondo esperti stranieri, Malta è in grado di creare da sè l’idrogeno che potenzialmente utilizza. Il Ministro Dalli, intervenendo a una conferenza che ha discusso l’energie rinnovabili e criteri ESG, ha esortato la comunità imprenditoriale a investire di più nelle energie rinnovabili utilizzando modelli più sostenibili adottando misure per ridurre l’inquinamento, la produzione di CO2 e ridurre gli sprechi. Tuttavia, ha ricordato come le imprese stiano seguendo la strategia del governo per passare all’energia pulita, con una drastica riduzione dei costi e con conseguenti maggiori profitti.
Entro il 2030, si prevede che il prezzo dell’idrogeno sarà molto basso e a Malta costerebbe molto meno per produrre energia. L’esperto serbo sui cambiamenti climatici, il dott. Srdjan Sokolovic, ha affermato che il prezzo dell’idrogeno sarà di circa $3 al chilogrammo, aggiungendo “in futuro, Malta potrebbe iniziare la propria produzione di idrogeno, oppure potrebbe importarlo per utilizzarlo tramite la nave GNL o un gasdotto tra Malta e Sicilia, l’idrogeno potrebbe essere utilizzato nella produzione di energia elettrica, all’inizio con una miscela di gas, magari al 5%, oppure potrebbe andare in futuro anche al 100%”.
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(ITALPRESS).