Consorzio Cioccolato di Modica, visita del Direttore Agenzia Sicurezza Alimentare della Bosnia-Erzegovina. Nell’ambito della cooperazione europea tra l’ICQRF , Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari diretto dal Capo Dipartimento Dott. Felice Assenza, e la corrispondente Agenzia Sicurezza Alimentare della Bosnia-Erzegovina si è svolto a Modica presso la sede del Consorzio del cioccolato, un incontro di studio sul prodotto Cioccolato di Modica Igp, la sua storia, il processo di certificazione e le misure di tutela adottate. La delegazione era composta dal direttore dell’Agenzia per la sicurezza alimentare della Bosnia-Erzegovina, Dr. sci. Džemil Hajric e da Dragan Brenjo, Ph.D., Capo Dipartimento della Certificazione Alimentare e dell’Etichettatura.
All’incontro hanno presenziato per l’ICQRF Sicilia , il Responsabile della sede di Catania Ispettore Dott. Salvatore Vaccaro e gli Ispettori dottori Giovanni Parisi e Giovanni Gurrieri. Il Direttore del Consorzio Nino Scivoletto ha prima illustrato storia , processo di certificazione e passaporto digitale per la tutela del prodotto dalla contraffazione per poi sottoporsi agli innumerevoli quesiti posti dal Direttore dell’Agenzia Džemil Hajric. Un approfondimento specifico ha riguardato il passaporto digitale sviluppato dal Poligrafico dello Stato in collaborazione con Fondazione Qualivita e CSQA. Il sistema – ha illustrato Scivoletto – utilizza un contrassegno personalizzato realizzato con evoluti sistemi di stampa di sicurezza collegato all’APP Trust Your Food che permette di verificare la provenienza e l’autenticità dei dati riportati in etichetta e favorisce lo scambio di informazioni tutti gli attori di filiera. L’APP consente ad ogni produttore di gestire e personalizzare un’area specifica attraverso la quale poter trasmettere messaggi promozionali, dialogare direttamente con il consumatore, monitorare informazioni strategiche di mercato.
L’accesso immediato alle informazioni sul Cioccolato di Modica IGP è garantito grazie al collegamento con l’ App gratuita, Trust Your Food, sviluppata dal Poligrafico per la verifica dei dati di tracciabilità associati al contrassegno e lo scambio di informazioni tra tutti gli attori di filiera. L’App è fornita in italiano e in inglese e pubblicata sugli Store Apple e Google e permette di interrogare il codice univoco stampato sul contrassegno, scansionando il data Matrix o digitando/dettando il seriale. L’App fornisce quindi l’accesso a quattro sezioni, ciascuna dedicata ad una funzionalità specifica: Tracciabilità, Prodotto, Produttore, Consorzio. I delegati della Agenzia per la sicurezza alimentare della Bosnia-Erzegovina hanno voluto verificare la operatività del Passaporto Digitale, dichiarando un apprezzamento per l’innovazione tecnologia impiegata per la tutela di un prodotto a Indicazione Geografica Protetta. La visita di studio- ha dichiarato il Direttore dell’Agenzia Džemil Hajric- è una continuazione della cooperazione di grande successo tra l’Agenzia per la sicurezza alimentare della Bosnia-Erzegovina e le autorità competenti della Repubblica Italiana nel campo della protezione delle indicazioni geografiche dei prodotti agroalimentari e per questo ringraziamo l’ICQRF di Roma e Catania.
La visita del Museo del cioccolato di Modica ha concluso la giornata di studio; la delegazione della Bosnia-Erzegovina ha espresso apprezzamento per la documentazione archivistica, esposta nel salone “Principe Ranieri di Monaco”, esito della ricerca condotta dalla etnoantropologa Grazia Dormiente e che ha fissato nel 1746 la certezza anagrafica del cioccolato di Modica nel 1746. Ovviamente per finire degustazione di cioccolato di Modica IGP.