“Abbiamo un vasto territorio extraurbano che spesso non è conosciuto neanche da chi amministra e che deve essere posto sotto attenzione e rivalutato”. E’ quanto afferma Emanuele Aquila, candidato al Consiglio comunale con la lista Insieme a sostegno di Giovanni Cultrera. “Ho avuto modo di parlare con alcuni agricoltori, proprietari e residenti delle campagne a ridosso, ad esempio, del limitrofo territorio comunale di Santa Croce. Tutti lamentano carenze di vario tipo. Sono andato a verificare. Oltre alla mancata attenzione riguardante il manto stradale, alla scerbatura e alla segnaletica, che devono sicuramente essere riviste, bisogna garantire controlli per prevenire le fumarole tossiche, derivanti dalla combustione illegale di rifiuti agricoli e non solo.
Ci sono decine di microdiscariche da bonificare, sparse sul territorio e questo, come è scritto anche nel nostro programma, vuol dire che il sistema di raccolta di rifiuti va rivisto. Ma soprattutto vuol dire che i controlli contro l’inciviltà vanno implementati. Le strade che conducono i turisti a Ragusa città devono essere il biglietto da visita in carta patinata di un capoluogo di provincia altamente rappresentativo, non il sintomo di una città che sopravvive”. “Conoscevo poco, lo confesso, le realtà extraurbane così lontane – continua Aquila – e so che dovrò, se sarò eletto, prestare attenzione a questo ambito. I residenti e i lavoratori dei territori extraurbani lamentano anche poca vigilanza e non si sentono sicuri.
È difficile, ma bisognerà provare ad incrementare la presenza delle forze di polizia in tutto il territorio perché i casi di furti, l’abbandono di stupefacenti o i mezzi rubati sono il sintomo di una realtà che ha bisogno di sostegno. I ragusani posseggono, nel diritto al voto, la loro possibilità di cambiamento e devono usarla con scrupolo recandosi numerosi alle urne”.