Dopo ore e ore incollati agli schermi delle tv locali o ai monitor collegati con la sala stampa di Comune e Prefettura, quando finalmente le acque erano tornate abbastanza calme, gli exit pool per i sindaci confermati, ed i nomi dei consiglieri oramai quasi sicuri salvo passaggi assessoriali, ecco che una notizia ci getta nello sconforto: infatti non avevamo capito che tra i 24 consiglieri ragusani neoeletti ce ne fosse uno di Italia Viva.
Mannaggia, forse stanchezza e ridondanza di voci e controvoci ci aveva confusi e fatto sfuggire questo particolare, pertanto abbiamo letto e riletto la nota dalla coordinatrice provinciale di Italia Viva, Marianna Buscema per non lasciar adito ad equivoci “ringrazio per l’impegno profuso in questa campagna elettorale tutte le componenti del nostro partito e, in particolare, il candidato sindaco di Comiso, Salvo Liuzzo, che siederà in Consiglio comunale. Gli auguro il meglio e sono certa che svolgerà nella maniera più attenta il proprio ruolo nel contesto dell’opposizione, unitamente agli altri componenti della stessa. E’ stata un’altra esperienza formativa questa campagna elettorale visto che, tra l’altro, ha consentito a Italia Viva di venire fuori con le proprie rappresentanze in Consiglio comunale oltre che a Comiso anche a Ragusa. Cercheremo, quindi, di dare il nostro contributo politico, per quanto possibile, alle amministrazioni neoelette. L’obiettivo è crescere sempre di più.
E, passo dopo passo, ci stiamo provando”. E di nuovo i dubbi ci perseguitano. Ma chi è questo consigliere comunale ragusano di Italia Viva? E giù a rileggerci i nomi (359) dei candidati, quelli dei 24 eletti, comprese le liste di appartenenza e di coalizione, nomi cognomi date di nascita e persino tizio caio detto ‘sempronio’, ma niente, niente che riportasse al nome e alla denominazione del partito di Matteo Renzi. Scoraggiati abbiamo deciso di lasciar perdere la ricerca, Anche perchè ci fidiamo delle parole della coordinatrice provinciale di un partito politico e nemmeno sospettiamo che possa essersi lasciata prendere la mano dalla foga post elettorale. Siamo sicuri che questo benedetto ‘consigliere inesistente’ lascerà la compagnia di qualche ‘assessore rampante’ o di qualche ‘sindaco dimezzato’ (grandissimo Italo Calvino che in ogni momento, anche il più inaspettato, riemerge alla memoria) e si paleserà prima o poi ai nostri occhi. (daniele distefano)