Su proposta dell’Associazione Proloco “Spaccaforno” di Ispica è stata promossa un’attività di sensibilizzazione sulla Strada Barrera a cui hanno aderito diverse associazioni, gestori di esercizi di ristorazione, proprietari di aree e grotte presenti lungo la strada Barrera, nonchè cittadini volontari. A seguito di un incontro è stata proposta, per sabato 10 giugno dalle ore 8.30, l’iniziativa concreta di pulire, liberare dalla vegetazione e rendere fruibili i percorsi che collegano il Vignale S. Giovanni e gli importanti resti archeologici.
Sono stati valutati gli interventi essenziali per rendere fruibile la visitai dell’area, dei percorsi, delle grotte, delle tombe e di quanto importanti essi siano, quali segni e reperti di grande importanza storica che si presentano nella loro meravigliosa bellezza anche paesaggistica. All’iniziativa hanno partecipato oltre alla Proloco “Spaccaforno” con il presidente Giorgio Caccamo, il Circolo Legambiente Sikelion con la presidente Anna Alì e i componenti del direttivo, Carmelo Carpintieri e Franca Franzò, Nuccio Pisana e Giovanni Caschetto, guide naturalistiche, AIGAE, dell’associazione “keration”, Claudio Maucieri del ristorante “Caveau”, Giuseppe Cannavò de “I Mori”. Parte dei partecipanti ha messo a conoscenza dell’amministrazione tali riflessioni e intenzioni durante la visita effettuata dal Sindaco Innocenzo Leontini.
Tutti i partecipanti hanno valutato che la Strada Barrera sia un luogo importante, sostanzialmente un meraviglioso accesso e carta di presentazione della città, che deve ricevere la giusta attenzione e contributo di tutti, nella direzione della valorizzazione nella salvaguardia delle migliori caratteristiche naturali, paesaggistiche e culturali. L’attività di pulizia è stata occasione di confronto e di partecipazione, tutti i partecipanti sono stati concordi che deve essere portata avanti l’attività di sensibilizzazione e di riappropriazione di tale area da parte, innanzitutto, dei cittadini, per farla conoscere e renderne possibile la fruizione, nel modo migliore, ai fortunati visitatori. Tutti i partecipanti concordano che la manutenzione e la gestione dell’area sia una questione complessa e che non è sufficiente prevedere interventi economici di riqualificazione che non siano accompagnati da una fruizione di qualità e collettiva che preveda la manutenzione e un costante utilizzo ell’area anche in termini di opportunità culturale.
E’ stata concordata la necessità di continuare le attività di pulizia e di recupero dei percorsi, di coinvolgere la città e gli enti preposti alla gestione e alla salvaguardia. Quindi i presenti si ripropongono di promuovere ulteriori incontri e continuare l’attività di pulizia e manutenzione sabato prossimo.