Il caldo sta provocando distacchi di energia soprattutto sul litorale della provincia di Ragusa tra cui Marina di Modica e Maganuco. Il sindaco di Modica, Maria Monisteri, rassicura la cittadinanza che sono in corso contatti continui e costanti con i vertici regionali e nazionali dell’ENEL per alleviare i disagi e risolvere il problema.
“Insieme all’onorevole Ignazio Abbate, – afferma il sindaco di Modica, Maria Monisteri -abbiamo contattato già stamattina il dottor Stefano Terrana, Head of Institutional Territorial Affairs for Sicily di ENEL, dopo la segnalazione ricevuta per l’ennesimo distacco di energia, ieri sera, nelle zone del litorale di Modica e, in particolar modo, a Maganuco. Il dottor Terrana, ha spiegato che si tratta di un problema generalizzato e diffuso su tutto il Paese e nel Sud in particolare, a causa delle altissime temperature che ledono la tenuta della rete elettrica e provocano un innalzamento dei consumi a causa dell’utilizzo di ogni mezzo utile a mitigare il gran caldo.
Modica, nel suo tessuto urbano soprattutto in centro, ha retto l’urto non soffrendo distacchi di energia come avveniva in un lontano passato, grazie al forte investimento che ENEL ha fatto nell’ultimo periodo sia nell’ammodernamento che nel potenziamento delle cabine e degli impianti, in perfetta collaborazione con la passata amministrazione. Modica infatti, ha fruito dell’investimento maggiore fatto da ENEL, rispetto alle altre città dell’Isola”. “L’emergenza energia di questi giorni soprattutto nei luoghi del litorale, ha spinto ENEL a spostare lì le sue squadre di pronto intervento, in modo da risolvere in tempi congrui i problemi causati dai distacchi e per evitare disagi ai residenti e a quanti hanno attività ricettive.
Sperando che ci sia un calo di temperature che possa aiutare, è stato comunque confermato l’impegno assoluto di ENEL a continuare gli investimenti sulla nostra Città e ad intervenire immediatamente laddove si verifichino distacchi di energia, come quelli vissuti in queste ore e che mi sono stati segnalati a Maganuco e in altre zone del nostro litorale e nelle aree rurali”.