PALERMO (ITALPRESS) – E’ stata una notte di fuoco per la Sicilia e in particolare per Palermo e la sua provincia. Sono diversi gli incendi e la città è circondara dal fuoco. Istituito il centro operativo comunale per l’emergenza. I Vigili del Fuoco e i canadair sono incessantemente a lavoro. Uno dei rogli più vasti riguarda la riserva di Capo Gallo, che sovrasta Mondello con le fiamme che sono cominciate già dal pomeriggio di ieri. L’aria risulta irrespirabile e diverse famiglie hanno lasciato le proprie abitazioni, a Pizzo Sella. Fuoco anche sulla collina della discarica di Bellolampo dove sono state attivate tutte le procedure previste per circoscrivere i focolai. Un incendio, abbastanza vasto, fin dalla serata di ieri, è scoppiato anche nella montagna della zona Inserra, nel quartiere di Cruillas, nei pressi dell’ospedale Cervello. Anche in questa zona ci sono diverse villette e gli abitanti hanno dovuto lasciare le proprie abitazioni. Fiamme anche nei quartieri di Bonagia e Boccadifalco,
oltre che in diversi comuni da Monreale, Isola delle Femmine e i centri del Trapanese.
La Protezione Civile invita a non uscire di cas per via del rischio diossina, visto che in alcuni tratti l’aria risulta irrespirabile. Intanto riapre l’aeroporto di Palermo, rimasto chiuso fino alle 11 per via delle fiamme che hanno raggiunto il perimetro dello scalo palermitano. Dalla Gesap fanno sapere che al momento saranno consentiti solo un numero limitato di voli in
partenza. La circolazione dei treni è sospesa tra Palermo Notarbartolo e Punta Raisi per un incendio nei pressi della linea ferroviaria.
Richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco per consentire la ripresa della circolazione. I treni Regionali possono registrare ritardi e subire limitazioni di percorso e cancellazioni.
Chiusi diversi svincoli dell’autostrada A29 Palermo-Mazara del Vallo, quelli di Cinisi e Villagrazia di Carini sono stati riaperti.
– foto: da ufficio stampa Gesap
(ITALPRESS).