La fantastica coppia del cinema italiano, Ricky Tognazzi e Simona Izzo, tra i tanti ospiti della 15esima edizione del DonnaFugata Film Festival che si appresta ad aprire le porte del magico Castello di Donnafugata a Ragusa, dal 6 al 12 agosto, per poi trasferirsi a fine settembre a Comiso.
Con una formula vincente già sperimentata lo scorso anno, il festival, diretto anche quest’anno da Andrea Traina e promosso dal Cinestudio Groucho Marx in sinergia con la Fondazione degli Archi, si presenta con le diverse sale e sezioni che hanno già riscosso grande successo tra il pubblico, compresa una speciale attenzione alla sezione dedicata ai più giovani, “La Luna di Carta”. Questa nuova edizione, dedicata al segno zodiacale dell’Ariete, si caratterizza per l’introduzione di due nuove sezioni mirate a sorprendere ed entusiasmare gli spettatori. La prima, intitolata “Note Sotto le Stelle”, è dedicata ai film musicali, una selezione che farà “cantare” e “ballare” il pubblico tra le mura antiche del castello. La seconda, invece, è “Profondo Giallo”, una sezione che promette di far palpitare i cuori degli spettatori con film a tema misterioso e dal brivido garantito. Entrambe le sezioni saranno ospitate nel ristrutturato cortile interno, dove sarà ospitato il quarto mega schermo per offrire un’esperienza ancora più coinvolgente.
Non mancheranno le proiezioni di classici del cinema musicale, come il leggendario “Blues Brothers” e il romantico “Cantando sotto la pioggia”, solo per citare alcuni esempi, per riportare sul grande schermo l’incanto dei grandi musical di un’epoca d’oro del cinema. Le serate di “Profondo giallo” invece, regaleranno agli spettatori storie avvincenti, colpi di scena e suspense, immersi in un’atmosfera intrisa di mistero. In programma anche un evento speciale con lo spettacolo “Otto note in nero”, un giallo musicale, teatrale e cinematografico “interattivo” ideato proprio da Traina. Questa originale performance coinvolgerà gli spettatori in un’avventura fatta di musica dal vivo, colonne sonore thriller, e un mistero da risolvere per il pubblico, chiamato a indagare, esaminando indizi e interrogando i sospetti. Gli spettatori diventeranno parte integrante del racconto, immergendosi completamente nell’esperienza a metà tra cinema e teatro. Ma il DonnaFugata Film Festival non si esaurirà solo con le proiezioni cinematografiche, ben 69 complessive di cui 54 solo al castello di Donnafugata, ci sarà spazio anche per incontri, talk show, masterclass, presentazioni di libri, con l’obiettivo di coinvolgere gli spettatori in un dialogo profondo e arricchente con i professionisti del settore.
Il guest director di questa edizione è Enzo Monteleone, sceneggiatore di successi come il film premio Oscar “Mediterraneo” di Gabriele Salvatores e regista della serie “Il capo dei capi”, girata in buona parte in terra iblea. Porterà una ventata di novità, presentando alcuni dei suoi lavori cinematografici più interessanti, compreso il suo esordio alla regia nel 1994, “La vera vita di Antonio H.”, tragicomica biografia interpretata dall’attore Alessandro Haber con cui ha vinto il premio Fice. Ma ci saranno anche altre pellicole di cui è autore tra cui “El Alamein – La linea del fuoco”, realizzato nel 2002, con cui ha raccontato la disperata resistenza e poi la terribile ritirata nel deserto di una compagnia di soldati italiani durante una delle più sanguinose battaglie della seconda guerra mondiale in Nord Africa. E in questo filone di film che raccontano la Storia, si inserisce la collaborazione con la Writers Guild Italia che offrirà l’opportunità di approfondire il tema della sceneggiatura con uno sguardo alla “Storia e alle storie”, per sottolineare il cinema che si intreccia con la realtà e la racconta.
Come nel caso di uno degli ospiti di spicco del festival, il regista, attore e sceneggiatore Ricky Tognazzi, autore tra gli altri del film “La scorta” e della miniserie dedicata a Enzo Tortora. Altra ospite molto attesa è l’attrice Simona Izzo e anche con lei si parlerà di sceneggiatura e regia. Insieme, accompagneranno il pubblico in un delicato omaggio al grande Ugo Tognazzi, nato anche lui, inutile dirlo, sotto il segno dell’Ariete. Ma sono tanti gli ospiti attesi per questa edizione tra cui l’attore e doppiatore Luca Biagini, la regista e sceneggiatrice Anna Di Francisca, l’attrice Eleonora Giovanardi, il produttore Alessandro Salorni, il regista e sceneggiatore siciliano Luca Scivoletto. Anche la musica sarà protagonista indiscussa di questa edizione. Il festival regalerà al pubblico non uno, ma ben cinque concerti imperdibili. L’evento di apertura, il 6 agosto, vedrà l’omaggio ai Queen, band nata proprio sotto il segno dell’Ariete, che ha segnato la storia della musica mondiale e il cui legato artistico è ancora vivo nel cuore di milioni di fan. Il tributo in note è curato dalla tribute band Queentessenza.
La serata del 9 agosto sarà dedicata a un emozionante concerto tributo a Battiato, realizzato dal Guarnieri Ensemble, un’occasione unica per omaggiare uno degli artisti più amati e innovativi del panorama musicale italiano che ha abbracciato anche la settima arte. La serata di chiusura al castello, in programma il 12 agosto, dopo il grande successo della scorsa edizione, vedrà un felice ritorno: il concerto per musica e immagini “Note da Oscar”, durante il quale i bravissimi componenti del Chroma Ensemble suoneranno dal vivo le colonne sonore di film indimenticabili, accompagnati dalle sequenze più iconiche della storia del cinema. Il festival non si limita alle sole proiezioni cinematografiche di film di qualità, dunque, ma si arricchisce di eventi e incontri. “La missione del festival è quella di offrire un approfondimento su temi significativi, presentare un vasto repertorio di film di alta qualità, anche grazie ad un parterre di ospiti di grande rilievo – evidenzia il direttore artistico Andrea Traina – Ci impegniamo con determinazione ad estendere sempre più il pubblico potenziale, garantendo una vasta gamma di generi cinematografici, perché il nostro intento è quello di far riscoprire il gusto e l’emozione dell’esperienza cinematografica. Il pubblico oggi rischia di isolarsi nelle piattaforme streaming, guardando i film a casa, ma l’essenza del cinema va oltre le dimensioni dello schermo, nasce dall’emozione della condivisione. Per questo ci sforziamo di ricreare l’esperienza collettiva e coinvolgente della visione cinematografica, provando a fare di questo festival una vera e propria festa del cinema e delle arti”.
C’è anche una nuova sezione “Super/abili – eroi oltre lo schermo” che si propone di sensibilizzare il pubblico sulle tematiche legate alla disabilità e all’integrazione sociale, interrogandosi sul ruolo del cinema come strumento di riflessione e di cambiamento. Nella stessa direzione si inserisce la presentazione del film “Evelyne tra le nuvole” di Anna Di Francisca, un film che sia pure con il tocco delicato della commedia consentirà di affrontare il delicato tema della salvaguardia dell’ambiente.
“Il DonnaFugata Film Festival è una straordinaria celebrazione del cinema, dell’arte e della musica, un evento per gli amanti del grande schermo e per chi desidera immergersi in un’esperienza cinematografica unica e coinvolgente”, commenta il fondatore Salvatore Schembari invitando gli spettatori a partecipare alle serate, tutte ad ingresso gratuito, in una location suggestiva come è il castello di Donnafugata. Come sempre sono delle opere pittoriche a connotare i manifesti del festival, quest’anno con il coinvolgimento degli artisti Danilo Battaglia, Stefania Orru e Gianni Provenzano.