Il territorio di Siracusa avrà il privilegio di beneficiare di oltre 3 milioni di euro destinati a importanti interventi di restauro, grazie al finanziamento da parte del Ministero delle Infrastrutture. A dare questa lieta notizia è Luca Cannata, deputato regionale di Fratelli d’Italia, che ha annunciato lo stanziamento delle risorse dopo una serie di interlocuzioni con l’ingegnere Francesco Sorrentino, provveditore interregionale per le Opere Pubbliche di Sicilia e Calabria.
Gli interventi di restauro rientrano nella programmazione del Ministero delle Infrastrutture “per la tutela e la promozione del patrimonio culturale storico” e rappresentano un importante passo per la conservazione e valorizzazione del patrimonio artistico e culturale della provincia di Siracusa. In particolare, la Basilica della Madonna delle Lacrime sarà oggetto di un intervento di consolidamento e manutenzione straordinaria per un importo di 2,5 milioni di euro. Questa imponente chiesa, così significativa per il territorio, potrà così essere preservata e valorizzata adeguatamente.
Un ulteriore finanziamento di 750.000 euro è stato destinato al restauro, risanamento conservativo e consolidamento strutturale della chiesa di Maria Santissima della Misericordia e dei Pericoli, con annesso convento, ubicata in piazza dei Cappuccini. Luca Cannata ha espresso la sua soddisfazione per il risultato ottenuto, affermando di aver seguito personalmente la programmazione con il Ministero per ottenere i fondi. Secondo il deputato, tali interventi rivestono un’importanza fondamentale per la città di Siracusa e rappresentano una preziosa opportunità per valorizzare anche il turismo religioso. Questo successo è da attribuire anche all’azione del Governo Meloni, con la collaborazione del Ministero delle Infrastrutture guidato dal ministro Salvini e dal vice ministro Bignami.
Cannata ha anticipato che ci sono altri importanti interventi in programma per la provincia di Siracusa, i quali verranno comunicati a breve nei prossimi giorni. Questa notizia rappresenta quindi un motivo di fiducia e speranza per il futuro della provincia, con la prospettiva di ulteriori miglioramenti e valorizzazione del patrimonio culturale e storico.