L’attività di contrasto ai reati in materia di armi del Comando Provinciale dei Carabinieri di Ragusa prosegue senza sosta. Nella mattinata del 3 u.s., i Carabinieri della Stazione di Comiso hanno eseguito una perquisizione domiciliare presso l’abitazione di P.C., nato nel 1979.
L’operazione è stata avviata sulla base di informazioni raccolte dai militari nei giorni precedenti, che indicavano la possibile presenza di un’arma clandestina, illecitamente modificata, nascosta nell’abitazione del comisano. Grazie agli indizi acquisiti, i Carabinieri hanno deciso di procedere con la perquisizione dell’immobile per cercare l’arma segnalata. L’approfondita attività investigativa ha confermato la fondatezza delle informazioni, poiché è stata rinvenuta, occultata all’interno dell’abitazione, una pistola scacciacani modificata per l’utilizzo di munizioni letali di calibro 6,35.
A seguito del rinvenimento dell’arma e verificata l’assenza di titoli che ne giustificassero la detenzione, i Carabinieri hanno proceduto all’arresto in flagranza di reato di P.C. per il reato di detenzione clandestina di arma. L’uomo è stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa di rito direttissimo.
Oggi, 7 agosto, il Gip di Ragusa ha convalidato l’arresto disponendo la permanenza della persona arrestata al regime degli arresti domiciliari.