Beach soccer in primo piano, naturalmente, durante questo periodo estivo. Sabato sera, a Cava D’Aliga, frazione balneare di Scicli, sono andate in scena le finali della quinta edizione del trofeo Carmelo Iozzia e del quinto memorial Giuseppe Cicciarella.
Ad affrontarsi sono state le squadre Blazer e G. Costruzioni. Il team Blazer, tra l’altro sodalizio detentore del titolo, è riuscito ad affermarsi, dando prova di essere una compagine molto quadrata e in grado di avere la meglio sugli avversari che hanno cercato di tenere testa ai vincitori fin quando hanno potuto. Al torneo hanno partecipato sette formazioni che hanno dimostrato molto fair play in campo, mettendo in luce le caratteristiche fondamentali di uno sport di grande passione come il calcio giocato in spiaggia. Gli organizzatori Manuel Colaceci ed Angelo Occhipinti hanno detto di essere molto soddisfatti per la riuscita di un torneo promosso sotto l’egida del Csen.
Sono stati loro ad avere raccolto il testimone da Peppe Arrabito, figura storica dello sport locale, il quale, per ben 25 anni, ha organizzato questo tipo di tornei a Cava d’Aliga e che ora, per l’appunto, ha deciso di passare la mano. Alla finale, era presente anche il presidente del comitato provinciale Csen Ragusa, Sergio Cassisi, che ha espresso parole di apprezzamento per chi si è adoperato per la buona riuscita di un evento in grado di calamitare l’attenzione degli sportivi. “Anche per questa edizione – commenta Cassisi – tutto è riuscito per il verso giusto. Siamo soddisfatti di come questa manifestazione riesca a esaltare il beach soccer che possiamo definire la disciplina sportiva regina dell’estate lungo le nostre coste. Cercheremo di impegnarci per far sì che questa passione possa essere coltivata sempre di più e ancora a lungo nel tempo”.