LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – Si prevede che la crescita economica di Malta rallenterà al 3,7% quest’anno, rispetto a oltre il 7% del 2022. La Banca Centrale maltese ha rivisto le sue proiezioni nelle sue ultime previsioni, aggiungendo che entro il 2025 la crescita del prodotto interno lordo diminuirà al 3,6%.
Nel 2023 si prevede che le esportazioni nette daranno il principale contributo alla crescita del PIL. Tuttavia la domanda interna crescerà a un ritmo più lento rispetto al 2022, che era stato caratterizzato da investimenti straordinari.
La Banca Centrale di Malta ha aggiunto che dal 2024 la domanda interna dovrebbe essere il principale motore della crescita economica.
Si stima una crescita moderata dell’occupazione, oltre a un aumento dei salari a causa dell’inflazione e di un mercato del lavoro più ristretto.
Secondo la Banca Centrale maltese l’inflazione annuale per quest’anno dovrebbe attestarsi al 5,9%, di poco inferiore rispetto al 6,1% nel 2022.
Si prevede che il disavanzo pubblico diminuirà, mentre il rapporto debito/PIL raggiungerà il 54,7% entro il 2025.
La Banca Centrale di Malta ha osservato che ci sono rischi per quest’anno che potrebbero portare ad un aumento del deficit a seguito di ulteriori misure di sostegno legate alla compagnia aerea di bandiera Air Malta e esborsi superiori al previsto per la distribuzione di energia elettrica e le compensazioni per i blackout.
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(ITALPRESS).