Alla fine lo Scecco rischia di pagare per tutti ricevendo la boffa che diventa il capro espiatorio di una catena di soprusi e paga per tutti. Non accadrà però così nella narrazione di Roberto Alajmo che ha illustrato al Pata Pata, nel penultimo appuntamento di “Autori & Libri, conversando a Sampieri”, “La Boffa allo Scecco” conversando con la brava Chiara Scucces.
La terza indagine involontaria di Giuvà Di Dio, il metronotte bamboccione e svanito di Partanna, che ancora una volta dovrà risolvere un caso con quattro omicidi, con la sua famiglia direttamente coinvolta e il capomafia del quartiere che lo pressa per risolvere l’arcano. Giuvà (un Giufà del racconto popolare investito da necessità investigative) rischia di cadere nella boffa dal piano inclinato in cui si è messo; alla fine il destino gli darà una mano e il drammatico epilogo lo salverà.
Roberto Alajmo scende nell’intimo del pensiero e ne approfitta per parlare dei siciliani e della cronaca di questi giorni: ridono dei propri difetti e si autoassolvono, si arrabbiano quando sono gli altri a farli notare. Sulle violenze sulle donne non è utile e necessaria la vendetta. È indispensabile la certezza della pena e non aggravarla se poi non si applica. “Autori & Libri, conversando a Sampieri” tornerà al Pata Pata giovedì 31 agosto alle ore 19.00 con un appuntamento non previsto in programma.
Lo scrittore e giornalista Paolo Di Stefano non potrà raggiungere la Sicilia per un problema familiare per cui la presentazione della sua ultima opera “Noi” non ci sarà. Di scena invece il prof. Gaetano Giuseppe Magro (direttore del dipartimento di Anatomia Patologica dell’Università di Catania) che presenterà la sua ultima opera: Formalina CH 20. Dialogherà con Marco Sammito. Una struggente storia d’amore nata tra indagini serrate sulle cellule e osservazione di vetrini.