LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – Il primo ministro maltese Robert Abela ha dichiarato che Malta sta vivendo un cambiamento nel suo modello economico, confermando che “il suo governo sta conducendo una transizione economica basata sulla qualità a tutti i livelli”.
Durante un’intervista alla stazione radio del partito laburista, Abela ha detto “sì ai lavoratori stranieri nei settori necessari per la crescita economica, no agli stranieri che non sono necessari”.
La popolazione di Malta è aumentata da 417.000 nel 2011 a 542.000 alla fine dello scorso anno. Recentemente, il ministro delle Finanze Clyde Caruana ha avvertito che se Malta vuole mantenere un tasso medio di crescita economica del 4,2%, la popolazione dovrebbe aumentare fino a 800.000 entro il 2040, a meno che non venga sviluppato un nuovo modello economico. L’anno scorso è stato concesso un permesso di lavoro a circa 28.000 cittadini extracomunitari.
Abela ha affermato che i settori dell’assistenza sanitaria e dell’assistenza agli anziani richiedono lavoratori stranieri più qualificati dato l’invecchiamento della popolazione di Malta. Tuttavia, ha sottolineato che nel settore dei trasporti vi è una saturazione dei lavoratori stranieri. Ha aggiunto che vuole vedere più maltesi intraprendere lavori ben retribuiti in altri settori, come quello tecnologico.
-foto Department of Information (Doi) –
(ITALPRESS).