Mentre la stagione estiva sembra volersi prolungare a Marina di Ragusa ben oltre la festività solenne del patrono San Giovanni, e magari in attesa della chiusura ufficiale con l’addio all’estate, complice il ritorno del bel tempo, tuttavia il consigliere comunale di Territorio Angelo Laporta ha già l’occhio rivolto ad uno dei problemi che affliggono la località marinara di Ragusa, soprattutto la mancanza di un polo scolastico a pochi giorni dall’inizio delle scuole.
E Laporta afferma senza mezzi termini “nessun polo scolastico a Marina di Ragusa, ma solo un intervento ‘tampone’ per ampliare, nella sede della delegazione di via Brin, la capienza del plesso Quasimodo. Sarà un altro anno scolastico caratterizzato da parecchie problematiche”. Quindi il consigliere di Marina di Ragusa spiega “dopo 5 anni il sindaco Cassi si accorge che la popolazione scolastica, a Marina, è in aumento con l’arrivo di nuovi residenti. Sembra strano che il capo dell’amministrazione non conosce il proprio territorio e comunica la chiusura di alcuni servizi importanti della delegazione con l’ampliamento della sede scolastica con alcune classi in via Brin”.
Insomma una tempistica che non convince il presidente di Territorio Marina e gli fa affermare “mancano poco meno di 13 giorni all’inizio del nuovo anno scolastico e siamo all’anno zero, molte famiglie saranno costrette, come in passato, a portare i loro bimbi, in esubero, alle scuole dell’infanzia di Santa Croce o Donnalucata con i lavori all’interno della delegazione in grave ritardo? Una vergogna senza fine con disagi per le famiglie e per i tanti residenti”. Poi traccia un panorama generale della situazione degli uffici comunali nella frazione balneare “i servizi Demografici (anagrafe, stato civile, elettorale, carte d’identità) e Servizi Tributari di Marina di Ragusa, saranno trasferiti al civico 13/b della stessa via Benedetto Brin, a pochi passi da Piazza Duca degli Abruzzi. In attesa, tra l’altro, dei necessari lavori.
Al danno si aggiunge la beffa con i cittadini costretti, in questa fase emergenziale, in attesa dei lavori, a recarsi negli uffici comunali di Ragusa”. Infine il consigliere Angelo Laporta conclude con durezza “da 8 anni, durante l’amministrazione Piccitto, continuo a denunciare una situazione inverosimile con una scuola, la Quasimodo, assolutamente insufficiente. Nonostante i tanti proclami e gli spot elettorali il problema della scuola, a Marina, con l’annessa palestra non è stato mai affrontato. Il sindaco Cassi, semmai, deve chiedere scusa alle famiglie e ai residenti per l’ennesima opera incompiuta derivante dall’improvvisazione e la non programmazione di un servizio fondamentale. Semplicemente vergogna!!”. (da.di.)