“Si avvicina la festa di San Francesco d’Assisi che è un ‘avvenimento’ per la città di Ragusa, per il quartiere Cappuccini e per la comunità parrocchiale a lui intitolata”. E’ superfluo dire che senza la partecipazione di ciascuno dei fedeli agli appuntamenti previsti, la festa perde qualcosa: tutti siamo figli di famiglia, la grande famiglia dei figli di Dio che, avendo in comune il Padre celeste, è comunità di fratelli. E se manca qualcuno la gioia della festa diminuisce”.
Così il parroco della parrocchia San Francesco d’Assisi in piazza Cappuccini a Ragusa, il sacerdote Nicola Iudica, in vista delle celebrazioni dedicate al patrono d’Italia che prenderanno il via oggi domenica 17 settembre, con la festa dell’impressione delle stimmate. Alle 9,30 ci sarà la santa messa, alle 11 la celebrazione eucaristica presieduta dal parroco, il sacerdote Nicola Iudica, con l’animazione della comunità parrocchiale. Alle 18 ci sarà la recita del Rosario e la coroncina a San Francesco d’Assisi. A seguire, la discesa del simulacro di San Francesco e il posizionamento sull’altare maggiore. Alle 18,30 la santa messa che sarà presieduta da frate Giuseppe Pecorella, parroco della chiesa Sacra Famiglia di Ragusa, con l’animazione della comunità parrocchiale.
Lo stesso frate Pecorella, alle 19,30, animerà la catechesi avente per tema “Francesco lo stigmatizzato dall’amore”. Subito dopo, alle 20,30, si terrà l’inaugurazione della mostra di Arte Sacra. I festeggiamenti, poi, proseguiranno con la memoria liturgica di San Pio da Pietrelcina in programma sabato 23 settembre con tutta una serie di appuntamenti.