La serata di ieri per Scicli è stata memorabile perché ha segnato l’inizio di una nuova avventura per tutti gli appassionati di pallamano della città. É stato, infatti, presentato il roster dell’Asd Handball Scicli Social Club, che prenderà parte al prossimo campionato di serie B, in partenza il prossimo 14 ottobre. Presso il geodetico di Jungi è stata anche l’occasione per presentare la nuova ed elegante maglia (maglia verde pantaloncino nero), con la scopertura di un manichino da parte del capo “Fan Club”, Francesco Carbone.
Alla chiamata del dinamico quanto arguto speaker Gianluca Russino hanno così sfilato in ordine di età, dal più giovane al più anziano: Bassem Nakoue, Corrado Costa, Gioele Occhipinti, Manuel Carbone, Gaetano Ciavorella, Bartolo Marino, Marco Causarano, Leandro Russino, Anwar Mabrouk, Davide Sammito, Simone Drago, Danilo Ballaera e Cristopher Ficili, tutti accompagnati da una “mascotte”. Sono risultati assenti: Teki Dudija e Antonino Occhipinti per motivi strettamente personali. Poi, è stato presentato lo staff tecnico composto da : Giovanni Marino (allenatore), Luca Ammatuna (vice allenatore e responsabile under 15), Elena Carnemolla (preparatore atletico), Orietta Mazzoletti (responsabile dell’under 13 e under 8). Assente per motivi familiari Adriana Savà (responsabile settore femminile).
Una degna cornice di pubblico ha applaudito le fasi più emozionanti della cerimonia dimostrando un affetto smisurato verso questa disciplina. In rappresentanza dell’Amministrazione comunale è stato presente l’Assessore allo Sport Giuseppe Puglisi, seduto al tavolo con il Presidente Carmelo Ficili ed il Team Manager Luigi Ciavorella, il quale si è dichiarato soddisfatto per aver preso parte a questa cerimonia molto significativa. Tra i momenti più sentiti ed emozionanti l’intervento del prof. Enzo Carbone, antesignano della pallamano, che sin dagli ottanta ha, prima, insegnato la disciplina nelle scuole, poi, ha fatto la storia della pallamano a Scicli, allenando una squadra che rimarrà in modo indelebile nei ricordi.
Nell’occasione ha voluto consegnare a Giovanni Marino (neo allenatore) e, peraltro, suo allievo un faldone contenente alcuni appunti in dispense (originariamente in tedesco perché la pallamano nasce in Germania nel 1920), ma poi tradotte in lingua italiana, con l’augurio che pallamano a Scicli possa rinascere come ai bei tempi, ma servono, comunque, pazienza e speranza. L’indimenticabile serata si è chiusa, dopo il ringraziamento agli sponsor ,ai partner e a tutti i presenti, con l’ascolto dell’Inno di Mameli.