Il Governo sta lavorando sulla formulazione del Bonus Benzina 2023, un contributo economico diretto alle famiglie bisognose per affrontare l’aumento dei prezzi dei carburanti. Con il costo della benzina e del diesel in costante aumento, il governo ha riconosciuto la necessità di intervenire per affrontare questa emergenza. Tuttavia, anziché ridurre le accise, un intervento che nel 2022 è costato ben 9 miliardi di euro e ha beneficiato principalmente i più ricchi, il governo ha optato per il riconoscimento diretto di un bonus alle famiglie in difficoltà. Questo approccio è stato precedentemente utilizzato con successo con la Carta Acquisti “Dedicata a te”, che ha fornito un contributo economico di circa 382 euro alle famiglie con un ISEE inferiore a 15 mila euro, anziché ridurre l’IVA su alcuni beni alimentari.
Il Bonus benzina: a chi tocca e come funziona
Una cosa è certa: il Bonus Benzina sarà un contributo economico che alcune famiglie, in particolare quelle più bisognose, potranno utilizzare per l’acquisto di carburante. Questo contributo dovrebbe essere erogato mensilmente a partire da ottobre. La durata della sua erogazione dipenderà dalle risorse disponibili al governo, informazione che sarà nota solo dopo l’approvazione della nota di aggiornamento al Def.
Il Bonus Benzina non sarà disponibile immediatamente, poiché è necessario attendere la conferma delle risorse disponibili. Il governo deve valutare attentamente le risorse a sua disposizione prima di attuare un intervento di questa portata. Questa valutazione sarà possibile solo dopo l’approvazione della nota di aggiornamento al Def, che deve avvenire entro il prossimo 27 settembre.
L’approvazione della nota di aggiornamento al Def sarà un momento cruciale che influenzerà molte decisioni del governo, inclusa la possibile proroga del bonus sulle bollette dopo il 30 settembre. È probabile che il Bonus Benzina venga incluso in un decreto “energia” di prossima emanazione.
Chi avrà diritto al bonus benzina
Secondo indiscrezioni, il Bonus Benzina sarà ricevuto per le famiglie che hanno la Carta “Dedicata a te” a luglio 2023, con un contributo di 382,50 euro da utilizzare per beni alimentari di prima necessità. Si stima che circa 1 milione e 300 mila famiglie soddisferanno questi criteri.
La priorità sarà data in base all’ISEE, che non può superare i 15 mila euro, e alla composizione del nucleo familiare. Saranno privilegiate le famiglie con tre membri, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2009.
Tuttavia, va notato che assegnando il Bonus Benzina a queste famiglie, potrebbe verificarsi che il contributo vada anche a coloro che non possiedono un’auto o una moto, escludendo potenzialmente chi ne avrebbe realmente bisogno. Il governo sta riflettendo attentamente su come introdurre un bonus che sia il più mirato ed efficace possibile.
Quanto ammonta il bonus benzina 2023
Si prevede che l’importo del Bonus Benzina sarà di 80 euro per famiglia. Il governo sta valutando la possibilità di erogare il bonus per più mensilità. Il costo stimato sarebbe di 100 milioni di euro al mese, da distribuire a 1 milione e 300 mila beneficiari. Questo costo sarebbe significativamente inferiore rispetto a quello che comporterebbe una riduzione delle accise sui carburanti.
mantenere sotto controllo il costo dei trasporti è una priorità fondamentale per il governo e il Bonus Benzina rappresenta uno sforzo significativo per alleviare la pressione finanziaria sulle famiglie colpite dall’aumento dei prezzi dei carburanti.