PNRR e Sanità: rispettate le tempistiche. Una giornata di fondamentale importanza oggi in seno alla Commissione Parlamentare Permanente per l’esame dell’Attività Europea della quale fa parte l’Onorevole Ignazio Abbate. Si è discusso, infatti, della programmazione, dell’attuazione e dello stato di avanzamento finanziario del PNRR in Sicilia con particolare riferimento agli interventi di competenza dell’Assessorato alla Salute Molti lavori sono stati consegnati “sotto riserva di legge”, ovvero con contratto non ancora ma con la ditta aggiudicatrice ugualmente pronta a iniziare i lavori. In questo modo viene rispettato il termine di legge per l’avvio dei contratti fissato al 30/09.
“Abbiamo appreso in modo positivo che le procedure per l’utilizzo delle risorse per quanto riguarda le infrastrutture sanitarie sono in linea con la programmazione europea. Auspichiamo che dopo questo step possano cominciare subito i lavori e rispettare così i limiti di consegna del 2026. Un aspetto che mi preme sottolineare è l’importanza di aver dato precedenza (ove possibile) a nuove strutture in linea con le moderne esigenze sanitarie sul territorio piuttosto che ristrutturare quelle già esistenti sia per una questione economica che di funzionalità. Naturalmente, un dato da non sottovalutare, è che grazie a questi lavori ci saranno tante nuove opportunità di impiego soprattutto per il personale paramedico”.
Per la provincia di Ragusa sono stati stanziati 12 milioni e 519 mila euro per 9 Case di Comunità. Per tre Centrali Operative Territoriali sono stati destinati altri 519 mila euro, mentre 6 milioni 728 mila euro serviranno ai tre Ospedali della Comunità di Scicli, Comiso e Ragusa. Altri 18 milioni di euro serviranno a interventi di digitalizzazione e all’acquisto di grandi apparecchiature.